“Etihad valorizzerà il mercato italiano”. Così il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, giudica a margine di un convegno a Milano la proposta di Etihad (la compagnia aerea araba) per il salvataggio di Alitalia. Una linea opposta a quella tenuta dai sindacati nel 2008. “Con i francesi tutto il nostro mercato l’avremmo dato a loro”, dice riferendosi alla trattativa naufragata con Air France. Nemmeno gli esuberi, stimati dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti in 2400-2500, turbano il sindacalista, che dal palco della Fiera della Contrattazione di Milano rivendica: “La Cisl non è ‘appecorata’ al potere” di Francesca Martelli