Avvio contratto della Nazionale di Scolari, che impiega troppo tempo a prendere le misure ad un’avversaria organizzata ma non certo di spessore come Panama. Schierata con la formazione che molto probabilmente partirà anche contro la Croazia (4-2-3-1 con il tridente Neymar-Oscar-Hulk alle spalle di Fred), la Seleçao si sblocca al 26′ con un calcio di punizione delizioso a scavalcare la barriera dell’asso del Barcellona. E’ la svolta, perché il Brasile si scioglie e inizia a macinare calcio: al 40′ arriva il raddoppio a firma Dani Alves, che da fuori area col destro sorprende il non impeccabile portiere McFarlane.
La ripresa si apre nel migliore dei modi, con il 3-0 al 46′ targato Hulk: ma ancora una volta è un sontuoso tacco di Neymar a liberare il bomber dello Zenit, che davanti alla porta non sbaglia. Poi inizia il valzer delle sostituzioni, tra gli altri entra anche Willian che al 73′ cala il poker. L’azione parte ancora una volta da Neymar, che serve Maxwell: cross dell’ex interista per il tap in vincente del centrocampista del Chelsea. All’81’ piccolo giallo, con l’arbitro che prima assegna rigore al Brasile ed espulsione a Gomez per un fallo di mano, poi ci ripensa e opta per un fuorigioco brasiliano. Finisce 4-0: il Brasile si prepara nel migliore dei modi ai Mondiali.