“L’accusa è istigazione a delinquere, perché Erri De Luca in un’intervista avrebbe detto che il sabotaggio serve a capire l’inutilità del Tav Torino-Lione”. Gianluca Vitale è l’avvocato che, insieme ad Alessandra Ballarini, difende lo scrittore dalle accuse mosse dalla procura di Torino. Secondo i pm, le frasi di De Luca avrebbero incoraggiato una serie di attacchi al cantiere dell’Alta velocità di Chiomonte. Lo scrittore napoletano oggi non si è presentato in aula per l’udienza preliminare, aggiornata a lunedì mattina quando si saprà se ci sarà il rinvio a giudizio. C’erano invece diversi attivisti NoTav che hanno dato vita a un presidio, davanti al Palazzo di giustizia, nel quale hanno letto diversi estratti dalle opere dell’intellettuale partenopeo. “Per noi si tratta di un reato d’opinione – conclude l’avvocato Vitale – questo è un processo non solo a chi ha detto quelle parole, ma alle parole stesse” di Cosimo Caridi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione