Del Bosque mette in campo un 4-3-3 con Diego Costa a rincorrere tutti i palloni che gli arrivano dalle retrovie e la coppia Pedro-Fabregas a caccia di inserimenti. Proprio da un lancio per l’attaccante dell’Atletico Madrid nasce il rigore, causato da un fallo in uscita del portiere Derby Carillo: è il minuto numero 4, ma Fabregas calcia il penalty sopra la traversa. La Spagna non incanta, la manovra è lenta e prevedibile e troppe volte il centrocampo forza il passaggio per Diego Costa: nascono poche occasioni, le più insidiose con Iniesta, Sergio Ramos e Pedro, ma la mira è da dimenticare.
Nella ripresa Del Bosque butta dentro Cazorla, Silva e Villa e i risultati si vedono subito: El Guaje prima (54′) chiama Derby Carillo alla parata su tiro ravvicinato, poi (60′) sfrutta un’uscita a vuoto proprio del portiere di El Salvador su sponda aerea di Sergio Ramos e deposita in rete. Al 68′ entra Busquets e pure lui si rende protagonista con due missili dalla distanza tra l’80’ e l’86’: il primo sbatte contro la traversa, il secondo esce alto di poco. A due minuti dalla fine Villa chiude i conti: lancio di Silva e grande giocata del bomber asturiano che controlla al volo e di prima mette in fondo al sacco.