“Fuori i Riva dall’azienda”. A pochi giorni dalla decisione del Governo di nominare l’ex ministro Piero Gnudi nuovo commissario straordinario dell’Ilva, il leader della Fiom, Maurizio Landini, torna all’attacco della famiglia Riva. Il segretario, parlando a margine di un incontro in programma alla festa del Fatto Quotidiano a Taneto di Gattatico, mette sul tavolo della nuova gestione le richieste del sindacato per salvare lo stabilimento di Taranto. Prima fra tutte, il cambio di proprietà. “Bisogna capire quale progetto ha in testa il nuovo commissario e quale mandato ha avuto dal governo” commenta. “Noi pensiamo che ci sia bisogno di investimenti, di un nuovo assetto proprietario e di mettere a norma quell’impresa. Se necessario, anche con un intervento diretto dello Stato nella gestione transitoria”
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