Secondo il presidente della Repubblica bisogna proseguire sulla strada delle riforme "in molti campi, anche in quello istituzionale". Poi sulla cultura: "Creare condizioni più favorevoli"
“Non potevo mancare qui visto il temporaneo prolungamento del mio mandato, che cerco di esercitare nei limiti del possibile fermamente e rigorosamente nell’interesse generale del Paese”. Con questa parole il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto alla cerimonia per l’annuncio dei candidati della 58esima edizione dei premi David di Donatello al Quirinale. Secondo Napolitano, infatti: “L’interesse del Paese suggerisce cambiamenti e riforme in molti campi, anche in quello istituzionale”. Napolitano, dunque, torna a ribadire la volontà di proseguire con forti cambiamenti nel bene nel paese; per questo è necessario proseguire sulla strada delle riforme: “Quando dico che l’Italia ha bisogno di cambiamenti dico che bisogna liberarsi da schemi del passato, c’è bisogno di visioni più aperte che sprigionino energie innovative e qualità di crescita”, aggiunge.
Vista l’occasione il presidente della Repubblica ha sottolineato che il bene del paese “suggerisce uno sforzo in campo istituzionale senza precedenti che si impone per la cultura e per lo spettacolo, nostro retaggio storico consegnato in questi campi e attività”; ma secondo Napolitano per il cinema si sta già intervenendo “creando condizioni più favorevoli, per un settore fondamentale della nostra industria e della nostra arte”. Da Napolitano anche un apprezzamento al ministro per i Beni culturali Dario Franceschini per “la passione e la grinta con cui si è dedicato a questo suo impegno”.