Un tribunale del lavoro ha però emesso una ingiunzione ordinando ai sindacati di mantenere lo staff all’80% del normale, minacciando altrimenti multe fino a 22.400 dollari. I sindacati, che rappresentano personale di check-in, smistamento bagagli e inservienti, da mesi chiedono un aumento di almeno il 5,6% dei salari e bonus speciali
Nuovi scioperi in Brasile nella giornata inaugurale dei Mondiali di calcio. I lavoratori dei tre aeroporti di Rio de Janeiro hanno indetto per un’astensione dal lavoro di 24 ore. L’agitazione del personale aeroportuale interessa gli scali Galeao, Santos Dumont e Jacarepaguà ed è scattata a mezzanotte di mercoledì (le 5 di questa mattina in Italia).
I lavoratori aeroportuali scioperano per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, informa il sindacato di categoria della capitale carioca. L’agenzia brasiliana per l’aviazione civile (Anac) fa sapere che sta “monitorando la situazione e gli eventuali impatti sulle operazioni” e precisa che le compagnie aeree “potranno avvalersi di piani d’emergenza elaborati per i Mondiali di calcio”.
Lo scalo Galeao (nella foto) sarà uno dei più trafficati del Paese durante il torneo di calcio, che durerà un mese. L’altro aeroporto Santos Dumont ospita il traffico nazionale, inclusi i voli da San Paolo dove oggi si terrà la partita inaugurale Brasile-Croazia. Inizialmente, ha spiegato un delegato del sindacato, solo il 20% dei lavoratori incrocerà le braccia per 24 ore.
Un tribunale del lavoro di Rio ha infatti emesso una ingiunzione ordinando ai sindacati di mantenere lo staff all’80% del normale, minacciando altrimenti multe fino a 22.400 dollari. I sindacati, che rappresentano personale di check-in, smistamento bagagli e inservienti, da mesi chiedono un aumento di almeno il 5,6% dei salari e bonus speciali legati ai Mondiali.