LE PAGELLE
Sanchez 7 – Un gol, un assist, tante giocate straordinarie e parecchia abnegazione in fase difensiva. Un giocatore ormai maturo, a tutto campo, ma soprattutto di un altro livello rispetto a compagni e avversari. Decisivo.
Vidal 5,5 – Al rientro dopo l’infortunio, non poteva essere al meglio. Gioca sottoritmo e non è il Vidal a cui siamo abituati: la buona notizia è che mette comunque sessanta minuti di benzina nelle gambe. Esce nervoso: work in progress.
Medel 5 – Serata complicata per lui, ha a che fare con una vecchia volpe come Cahill. Lui ci mette del suo, in senso negativo: tanti buchi, soprattutto di testa e uno di questi porta al gol che riapre il match. Da rivedere.
Cahill 7 – Dominatore indiscusso dell’area cilena: segna due gol, uno regolare, l’altro no. Va vicinissimo ad altri due, ma soprattutto vince ogni duello aereo, mettendo in difficoltà Medel e Jara. Eterno.
Bresciano 6,5 – Un passato in Italia con le maglie di Empoli, Palermo, Parma e Lazio: sembra non accusare gli anni che passano, organizza geometrie e sfiora un gol da cineteca con una bomba volante. Bravo dice no, lui ci riprova poco dopo, ma il pareggio non arriva.
IL TABELLINO
Cile-Australia 3-1
Reti: 12′ Sanchez (C), 14′ Valdivia (C), 35′ Cahill (A); 93′ Beausejour (C).
Cile (4-3-3): Bravo 6; Isla 6, Jara 5,5, Medel 5, Mena 6; Aranguiz 5,5, Diaz 6, Valdivia 6,5 (68′ Beausejour 7); Vidal 5,5 (60′ Gutierrez 6), Sanchez 7, Vargas 5,5 (87′ Pinilla sv). A disp.: Herrera, Toselli, Rojas, Albornoz, Carmona, Fuenzalida, Silva, Orellana, Paredes. All.: Sampaoli 6,5.
Australia (4-2-3-1): Ryan 6; Davidson 5, Franjic 6,5 (50′ Mc Gowan 5,5), Spiranovic 6, Wilkinson 5,5; Bresciano 6,5 (78′ Troisi 6), Jedinak 6; Leckie 6,5, Milligan 5,5, Oar 5,5 (69′ Halloran 6); Cahill 7. A disp.: Galekovic, Langerak, Wright, Bozanic, Holland, Luongo, Mc Kay, Vidosic, Taggart. All.: Postecoglou 5,5.
Arbitro: Noumandiez Doue 6.
Ammoniti: Aranguiz (C), Cahill, Jedinak, Milligan (A).
Note: angoli 3-1. Rec.: pt 2′, st 4′.