Un'autentica umiliazione. Gli orange battono i campioni del mondo nella prima partita del girone B di Brasile 2014, replay della finale del Mondiale 2010
Più che una rivincita, un’autentica umiliazione. All’Arena Fonte Nova di Salvador l’Olanda batte 5-1 la Spagna nella prima partita del girone B di Brasile 2014, replay della finale del Mondiale 2010. Dopo il rigore del vantaggio delle Furie Rosse siglato da Xabi Alonso, succede l’impensabile: i campioni in carica subiscono una lezione di calcio e calano a picco, affondati dalle doppiette di Van Persie e Robben e dal sigillo di De Vrij.
LE PAGELLE
Robben 8 – Quando quattro anni fa in finale sbagliò un gol fatto davanti a Casillas, tutti lo etichettarono come “perdente di successo”. Ora la rinvicita, con una Champions vinta da trascinatore e una partita spaccata in due con velocità e senso del gol.
Van Persie 8 – Non tocca palla per tutto il primo tempo, nascosto, sornione. Poi quel cross di Blind prima dell’intervallo e un tuffo d’angelo tanto bello quanto efficace. Per il suo morale è una boccata d’ossigeno, per la Spagna l’inizio della fine.
Van Gaal 7,5 – E’ anche e soprattutto la sua vittoria. Un voto che vale per tutti quei giovani, vedi Martins Indi, Blid, De Vrij, mischiati sapientemente col talento e l’esperienza del tandem offensivo: un mix devastante per gli avversari.
Casillas 5 – E’ lui il simbolo di una Spagna che fatica a rinnovarsi. I due titoli europei e quello mondiale sono in bacheca a ricordare lo strapotere delle Furie Rosse negli ultimi 6 anni, ora c’è bisogno di altro. Paperissima sul gol del 4-1.
Diego Costa 5 – Iniesta, Silva e Xavi aspettano i suoi movimenti, un “punteros” così la Spagna non lo ho mai avuto. Lui lo spazio lo trova al 27′ e si guadagna un rigore con esperienza: poi però sparisce, si nasconde e sembra aver paura.
Torres 5 – Nel finale sbaglia un gol fatto: sarebbe stato il 2-5 ma andava siglato. Un’umiliazione senza cattiveria, per le Furie Rosse solo un’ammonizione per proteste: el Nino è il simbolo della carenza di motivazioni per gli iberici.
IL TABELLINO
Spagna-Olanda 1-5
Reti 27′ Alonso rig. (S), 44′ Van Persie (O); 53′ Robben (O), 64′ De Vrij (O), 72′ Van Persie (O), 80′ Robben (O).
Spagna (4-2-3-1): Casillas 5; Alba 5,5, Azpilicueta 5,5, Pique’ 5, Ramos 5,5; Alonso 6 (62′ Pedro 5), Busquets 5,5; Iniesta 6, Silva 5,5 (78′ Fabregas 5), Xavi 5,5; Costa 5 (62′ Torres 5). A disp.: De Gea, Reina, Albiol, Juanfran, Martinez, Cazorla, Koke, Mata, Villa. All.: Del Bosque 5.
Olanda (5-3-2): Cillessen 6; Blind 7, De Vrij 7 (76′ Veltman 6,5), Janmaat 6,5, Martins Indi 6,5, Vlaar 6,5; De Guzman 6,5 (61′ Wijnaldum 6,5), De Jong 6,5, Robben 8; Sneijder 7, Van Persie 8 (79′ Lens 6,5). A disp.: Krul, Vorm, Kongolo, Verhaegh, Clasie, Fer, Depay, Huntelaar, Kuyt. All.: Van Gaal 7,5.
Arbitro: Nicola Rizzoli 6,5.
Ammoniti: De Guzman, De Vrij, Van Persie (O), Casillas (S).
Note: angoli 4-1, Rec. pt 1′, st 4′.