Il “brand Papa Francesco” colpisce ancora. Dopo aver scalato rapidamente la classifica di tutti i tradizionali souvenir religiosi, rosari, misericordine, magliette, cappelli, borse, bandierine, tazze e piatti di ceramica, immaginette in ogni lingua e dimensione possibili, arriva anche sul piccolo schermo. Dal 15 giugno, infatti, nasce “Francisco ensemble channel”, la prima tv al mondo dedicata a Bergoglio. L’idea è del regista Maximo de Marco ideatore della televisione musicale Music Live Tv di Sky e dell’Accademia di spettacolo Star Rose Academy da dove è uscita la vincitrice di “The Voice”, suor Cristina. “Francisco ensemble channel”, spiegano gli ideatori, si prefigge di evangelizzare i giovani attraverso la musica e lo spettacolo.
La sua programmazione è, infatti, focalizzata su tematiche attuali quali l’anoressia, l’omofobia, la droga, il bullismo, la violenza sulle donne, l’abbandono degli animali e la pedofilia. Video musicali, film a tematica religiosa, documentari, reportage e dirette interattive completano il palinsesto. Tra i programmi di punta della rete spicca “Dentro l’anima”, appuntamento condotto in prima serata dallo stesso Maximo de Marco sul tema delle conversioni religiose di grandi personaggi dello spettacolo e non solo. Da sottolineare anche il programma “Casa Amen”, talk show con ospiti a sorpresa trasmesso in diretta dall’azienda di accessori spirituali fashion Amen, tra i principali sostenitori del nuovo canale televisivo dedicato a Papa Francesco. Durante “Casa Amen” i telespettatori potranno interagire inviando filmati su temi sociali e spirituali. L’amore in ogni sua forma, dall’arte al cinema, dalla letteratura alla poesia sarà invece il contenuto del programma condotto da David Sef. Su “Francisco ensemble channel” si potranno, inoltre, seguire in diretta mondovisione e in esclusiva le tappe del “Francisco ensemble world tour 2014” con un cast ricchissimo di ospiti internazionali. Lo slogan scelto per questo nuovo canale è “la tv che ti segue” proprio perché esso è visibile su smart tv, tablet, pc, telefonini, tv a circuito chiuso nei centri commerciali e dal prossimo mese di ottobre anche sul digitale terrestre in chiaro.
La nascita di un canale televisivo interamente dedicato a Papa Francesco è solo l’ultima conferma del valore del Pontefice argentino in termine di “brand” e del suo potenziale economico. “Bergoglio – spiega il guru del marketing ecclesiale e blogger de ilfattoquotidiano.it Bruno Ballardini nel suo ultimo libro Leader come Francesco. Perché il Papa è un genio del marketing (Piemme) – ha dimostrato non solo di essere un grande comunicatore, ma un maestro di leadership, uno stratega in grado di mettere in atto il ‘marketing del significato’: una grande operazione di recupero di valori autentici capace di scatenare una rivoluzione etica non solo in ambito ecclesiale, ma anche politico, economico e mediatico”. Per Ballardini “dopo le dimissioni del precedente ‘amministratore delegato’, Papa Ratzinger, la Chiesa ha terminato definitivamente la ‘stagione dei saldi’. Con Bergoglio ha aperto una nuova era, affrontando alla radice l’ormai riconosciuta obsolescenza del prodotto – la dottrina cattolica – e una evidente inadeguatezza di fronte alle istanze della società moderna. Per dare un segno di vicinanza con i suoi ‘consumatori’, i fedeli, Papa Francesco ha dato avvio alla riforma dello Ior, alla costituzione di un Consiglio di amministrazione di otto saggi cardinali, a un ripensamento globale della sua ‘rete vendita’ di vescovi, sacerdoti e cardinali, giungendo addirittura a intraprendere l’insolita iniziativa di un sondaggio a livello mondiale su come le parrocchie affrontano oggi questioni sensibili: controllo delle nascite, divorzio, unioni omosessuali. La rivoluzione della Chiesa è in corso e le sorprese non mancheranno”. Anche in tv.
Twitter: @FrancescoGrana