“Abbiamo fatto delle aperture straordinarie sia sabato pomeriggio che domenica mattina, ci sono state code tutti i giorni”. Luigi Orsi, responsabile fiscale della Cisl di Torino, cerca di gestire il traffico di cittadini che nelle ultime ore si sono rivolti al centro. “Oggi scade Tasi, Imu, Irpef e 730 – spiega Orsi – ma il problema maggiore sono i tempi per la Tasi (nuovo tributo sui servizi indivisibili). Abbiamo avuto solo 15 giorni per organizzarci”. La prima rata della Tasi è da pagare in tutti i comuni che hanno ratificato e pubblicato sul sito entro il 31 maggio la delibera per la nuova tassa sulla casa. Chi pagherà a partire da domani avrà una mora dello 0,2% giornaliero, cioè per chi dovesse pagare a fine mese ci sarà da applicare una maggiorazione del 3%. L’umore è nero tra le persone in coda per calcolare l’importo esatto: “Non è giusto pagare l’imposta sulla casa. Gli 80 euro di Renzi non ci basteranno per pagare tutte le tasse che hanno aggiunto” di Cosimo Caridi