Papa Francesco stamattina è arrivato in Calabria, a Cassano allo Jonio, il paesino dell’alto cosentino dove a febbraio è stato bruciato vivo un bambino di 3 anni, il piccolo Cocò, ucciso insieme al nonno pregiudicato, vero bersaglio dei killer della ‘ndrangheta. Il Papa ha poi visitato il carcere di Castrovillari e la Cattedrale a Cassano. Il Pontefice è stato accolto da tanta gente che ha atteso per ore sotto al sole. Molte le preghiere rivolte, anche con attenzione all’orribile uccisione di Cocò. “Benedica le mamme che non siano più omertese” dice una fedele. Altri tengono a puntualizzare: “Ha scelto la diocesi di Cassano allo Ionio vista anche la nomina del vescovo, monsignore Nunzio Galantino, quale segretario generale della Conferenza episcopale italiana” di Lucio Musolino
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