Il comitato direttivo nazionale della Cgil ha eletto la nuova segreteria confederale. Entrano Nino Baseotto, Gianna Fracassi e Franco Martini, che arrivano rispettivamente dalla guida di Cgil Lombardia, dalla segreteria nazionale della Federazione lavoratori della conoscenza e da quella della Filcams, che rappresenta i lavoratori del terziario. Accanto alla segretaria generale Susanna Camusso sono stati invece confermati Danilo Barbi, Vera Lamonica, Fabrizio Solari e Serena Sorrentino. Escono dal direttivo Elena Lattuada, Nicola Nicolosi e Vincenzo Scudiere. La nuova segreteria è stata eletta con 94 sì (il 68,1% dei 138 componenti che hanno votato), 39 voti contrari e 5 astenuti. Ecco chi sono i nuovi entranti.
Nino Baseotto, classe 1955, già nel 1976 inizia a collaborare con la Cgil milanese. Entrato nell’apparato politico della Camera del Lavoro, ricopre vari incarichi fino all’elezione nella segreteria in qualità di responsabile dell’organizzazione. Diventa poi segretario generale della Camera del lavoro Ticino Olona, incarico che mantiene dal 1997 al 2000. A dicembre dello stesso anno viene chiamato a far parte della segreteria confederale della Cgil Lombardia come responsabile per le Politiche organizzative. Per poi diventare segretario generale nel luglio 2008.
Gianna Fracassi, avvocato, nata ad Arezzo nel 1966. Dopo aver iniziato a lavorare nella scuola inizia il percorso sindacale proprio in Cgil Scuola. Nel 2006 entra nella segreteria confederale della Cgil di Arezzo, per passare nel 2007 alla guida di quella regionale della Flc Toscana. Nel 2009 il trasferimento a Roma nella sede nazionale della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza. Entra anche a far parte della segreteria nazionale, occupandosi delle politiche generali, professionali e contrattuali del comparto dell’istruzione e del coordinamento contrattazione decentrata.
Franco Martini, di famiglia livornese ma nato a Tunisi nel 1953, si avvicina alla Fgci di Prato fin da giovanissimo. Nel 1975 entra in Cgil, dove la sua passione per la politica lo porta a ricoprire il ruolo di segretario generale della Camera del lavoro di Prato fino al 1987. Da qui il passaggio nella segreteria regionale della Cgil Toscana, di cui è segretario generale dal 1992 al 2000. Infine l’arrivo a Roma per guidare la Fillea, categoria che dirige per otto anni fino a quando, nel settembre del 2008, viene eletto segretario generale della Filcams.