Per l’Uruguay è una partita da dentro o fuori e questo l’attaccante del Liverpool lo sa benissimo: “Siamo obbligati a vincere, per noi è un‘altra finale. E’ chiaro che la nostra forza non è mai il protagonismo, piuttosto essere sempre schierati bene dietro e giocare velocemente in attacco”. Luis Suarez, reduce dalla grande doppietta contro l’Inghilterra che ha consegnato stimoli ad un ambiente che non sembrava credere più alla qualificazione, si appella agli uruguaiani che militano o che hanno militato nel nostro campionato: “I nostri che hanno giocato, o giocano, in Italia sanno dove far danno”.
L’intervista telefonica si è chiusa con un siparietto dove Maradona si è congratulato pubblicamente con Suarez: “Sei un fenomeno, tra i tre miglior attaccanti del mondo. Grande anche per il cuore messo per poter disputare questa competizione dopo l’intervento”.