Uno dei tanti libri usciti recentemente per ricordare l’anniversario dell’inizio della Prima Guerra mondiale si rifa ad un episodio particolare: ‘La notte in cui la guerra si fermò’ di James Riordan (Mondadori) racconta dell’arruolamento volontario di due amici londinesi che scoprono la realtà e il terrore della trincea. Il racconto incontra la vicenda storica immaginando che il protagonista sia stato uno dei soldati protagonista della tregua del Natale 1914, della partita di calcio a squadre miste anglo-tedesche che per un attimo mise fine ai combattimenti e rese possibile amicizie su fronti opposti.
C’è una figura storica del calcio anche in ‘Pesi massimi’, fumetto di Federico Appel (Sinnos) che raccoglie otto storie vere di sport dove gli atleti si sono contraddistinti anche sul piano umano. Tra le altre appunto c’è quella di Carlos Caszely che fece del suo livello calcistico un’arma per opporsi alla dittatura cilena. Perché succede che un calciatore dotato del dono dell’intuizione riesca ad applicarlo non solo alla traiettoria della palla, ma anche alla vita, allo sguardo sugli altri, proprio come il protagonista di ‘Il più grande calciatori di tutti i tempi’ di Germano Zullo (La Nuova Frontiera junior) che lascia la squadra e un avvenire di certo successo perché sente che nulla di tutto ciò ha senso, a partire dalle aspettative del padre sul suo futuro da campione.
Vogliamo però segnalarvi un altro modo di leggere i Mondiali: si intitola appunto Un altro Mondiale è possibile ed è l’iniziativa che la rivista Andersen, il mensile di letteratura e illustrazione per il mondo dell’infanzia, ha lanciato proprio al calcio d’inizio del Campionato del Mondo. L’idea è che un altro Mondiale sia possibile e che sia ludico e narrativo. Per questo è stata preparata una bibliografia di segnalazioni che guardano alla letteratura per ragazzi dei Paesi coinvolti: dall’Algeria all’Uruguay, passando dagli altri trenta che si giocano la Coppa del Mondo. Potete riscoprire Manolito anche se sta facendo le valigie per tornare in Spagna, godervi un’infilata di fumetti in Belgio, ritrovare il citato Zullo dalle parti della Svizzera, organizzare sfide a colpi di libri ricalcando il calendario delle partite. Potete partire dalle proposte indicate per scoprirne altre in libreria oppure tra gli scaffali della biblioteca. Questa è la pagina dedicata all’iniziativa, che potete navigare Paese per Paese oppure rifacendovi alla bibliografia generale. In ogni caso, buona lettura!