Seconda puntata, oggi alle 16.30, su Rai2, di “Go! Brasil”. Si volerà verso il nord-est del Brasile, la sua anima più tropicale, fino al Pernambuco, con i suoi arcipelaghi immacolati e la sua capitale, Recife, in costante eccitazione creativa. Ieri è andato in onda il primo episodio, ambientato nella profonda Amazzonia, tra le sue tribù senza tempo, un trip dream-pop che non sarebbe dispiaciuto a un Werner Herzog in vena gioconda e solare; e poi a Manaus, creatura bifronte, lì dove battemmo, illudendoci, l’Inghilterra.“Go! Brasil” è un diario di viaggio in sei tappe, tante quanti gli Stati ospitanti la Fifa World Cup, che racconta il Brasile dietro il Brasile Mondiale: i suoi fatti culturali imbevuti di senso, la sua storia e geografia del contemporaneo, tranche de vie e non cartoline da questa sconfinata nazione “del presente”. Ne vien fuori un Brasile tutt’altro che da autogrill; la tradizione non svanisce, ma si rimodella lungo nuove vie. Te lo ridò io il Brasile, o meglio, i tanti Brasili possibili. Un programma fatto di immagini vivaci e oniriche, di elettronica carezzevole, di luoghi che parlano da sé, di rispetto fermo e incondizionato per chi viene intervistato perché scelto; impressionismo più che espressionismo. Il fine del viaggio è il viaggio in sé; e in ogni caso, potrebbe materializzarsi soltanto a fine montaggio. E’ come se ci invitasse a non ammainare anche le bandiere della curiosità e della simpatia verso il Paese di Pelé e Aryton Senna, nelle prossime due settimane, “Go! Brasil,” a prescindere dall’eliminazione dell’Italia dell’elegante Prandelli.
Così in queste sei puntate incontreremo, in lungo e in largo,artisti, musicisti, chef, pensatori, filosofi, scultori, street artist, calciatori, registi, stilisti, designer, indios. Tra questi Eduardo Kobra, celebrity della street art, ed Emicida, il rapper più acclamato venuto dalla favela; Rivelino, campione del mondo ’70, mancino malandrino, e Facundo Guerra, dominus della night life; e gli alfieri della nuova scena musicale, gli eredi dei Caetano Veloso, Gilberto Gil, Chico Buarque: Marisa Monte, Adriana Calcanhotto, Roberto Dinamite.
Presenza narrante, viaggiatrice incantata, partecipe ma mai esorbitante, la vj e autrice Alice Lizza. Con lei, alla mobilissima macchina da presa, Davide Starinieri, un giovane uomo che non ha bisogno di stuntmen.
Eccovi le prossime puntate di “Go! Brasil”, dopo quella di oggi. Andranno in onda tutte su Rai 2 alle 16.30. Venerdì 27 giugno “Go! Gaucho”. Sabato 28 giugno “Go! Paulista”. Sabato 5 luglio “Go! Cearà”. Sabato 12 luglio “Go! Carioca”.
Restiamo sintonizzati sul Brasile, nonostante tutto.