Livorno, il Vernacoliere celebra la vittoria di Nogarin: “Grillo, a noi ce lo puppi!”
Il mensile satirico affronta anche la "riorganizzazione" dei democratici dopo la batosta elettorale: "Intanto il Pd riparte dal Sacconci, Potta buodiulo e ponci, per rilancià i valori d’una vorta"
“Il duce Beppe ha preso Livorno. Principia la Resistenza! Grillo, a noi ce lo puppi! Però puppa piano sennò ti ci strozzi!”. Così l’irriverente locandina del nuovo numero del Vernacoliere di Mario Cardinali, il mensile di satira livornese, “celebra” la vittoria di Filippo Nogarin, del Movimento 5 Stelle, nello storico ballottaggio per la carica di sindaco di Livorno contro l’esponente del Pd Marco Ruggeri.
La seconda parte del sommario di questo mese Cardinali la dedica proprio alla “riorganizzazione” del Pd cittadino dopo la batosta elettorale: “Intanto il Pd riparte dal Sacconci, Potta buodiulo e ponci (plurale della storica bevanda livornese, il “ponce” ndr), per rilancià i valori d’una vorta”.