Il progetto è costato oltre 500mila euro per coprire circa 50 chilometri di litorale e 400 stabilimenti balneari con una connessione fino a 10 mega di banda gratuita. Rustignoli, uno dei finanziatori: "E' un modo per rilanciare le nostre mete turistiche visti i tempi difficili"
Aggiornare il proprio status Facebook sotto l’ombrellone? Dai Lidi di Ravenna alle spiagge di Cervia si può, e non costa un solo euro. Perché a partire dalla prima settimana di luglio, infatti, in Riviera prenderà il via “Onda libera”, che trasformerà il litorale emiliano romagnolo nella spiaggia a wi-fi gratuito più lunga d’Italia: 50 chilometri di costa dove turisti e bagnanti potranno connettersi a internet liberamente, ascoltare musica, guardare film in streaming, controllare la posta elettronica o chattare con gli amici. Come? Richiedendo la scratch card a disposizione di tutti gli stabilimenti compresi nei Comuni interessati dal progetto, tra Cervia e Ravenna, e compilando il form di registrazione, che darà diritto a uno username e a una password a valenza annuale, senza limiti. “E’ un modo per rilanciare le nostre spiagge, visti i tempi difficili che il turismo emiliano romagnolo sta vivendo – spiega Maurizio Rustignoli, presidente della Cooperativa spiagge di Ravenna, che assieme al Comune di Ravenna ha materialmente finanziato il progetto, in collaborazione con Hera – la connessione a internet è uno dei servizi più richiesti da chi viene in vacanza in Riviera, e noi titolari degli stabilimenti balneari abbiamo pensato che fosse importante investire per rendere le nostre spiagge all’avanguardia, anche dal punto di vista tecnologico”. La crisi morde i guadagni di chi opera nel settore turismo, dagli alberghi alle spiagge, e il maltempo non aiuta: secondo i bagnini di Ravenna, la stagione è iniziata con un calo del fatturato pari al 15% rispetto all’anno scorso. “E tuttavia – sottolinea Rustignoli – non si può smettere di seminare, se poi in futuro si vuole sperare in una ripresa”.
Il progetto, complessivamente, è costato oltre 500.000 euro, e la zona a wi-fi gratuito coprirà circa 50 chilometri di litorale, in tutto 400 stabilimenti balneari, con una connessione fino a 10 mega di banda gratuita. I primi ad attivare la wi-fi libera sono stati i Lidi Sud, Lido di Classe e Lido di Savio, dove Onda libera è già in funzione, e a questi seguiranno Lido Adriano, Punta Marina e Marina di Ravenna, finchè, entro la prima settimana di luglio, la connessione arriverà anche sulle altre spiagge. Per usufruire del servizio, tuttavia, non sarà necessario prenotare lettino e ombrellone: le 100.000 scratch card già disponibili per questa stagione saranno distribuite a tutti i turisti che ne faranno richiesta, e la connessione sarà in funzione anche nelle spiagge libere.
“Diciamo che quest’estate è il test finale, una sorta di periodo di prova – spiega Rustignoli – il servizio funziona già, perché ci sono diverse spiagge già coperte dalla connessione gratuita e non ci sono stati problemi, tuttavia abbiamo molte idee per implementarlo, e valuteremo come sarà accolto dai turisti per decidere quale aspetto del progetto sviluppare nel corso del prossimo inverno”. L’idea, infatti, è quella di allungare ancora il litorale a wi-fi gratuita, che già oggi è il più lungo d’Italia, magari collegando i lidi ravennati a quelli ferraresi, e via via unire virtualmente tutta la Riviera. In ognuna delle località balneari, poi, verrà allestita un’isola wi-fi, ad esempio in una piazza o in un parco pubblico, così da garantire la connessione gratuita anche ai non amanti della spiaggia, che la scratch card la potranno chiedere all’Ufficio locale di informazione turistica. “In pratica vorremmo che fosse un servizio, oltre che un investimento per rilanciare l’offerta turistica di Cervia e Ravenna – continua Rustignoli – magari inserendo, ad esempio, gli orari delle guardie mediche del territorio, delle farmacie, così come un calendario legato agli eventi culturali: mostre e concerti organizzate in tutti i Comuni che aderiranno a Onda libera”.
Un progetto ambizioso, e almeno per quest’anno ci si limiterà a verificare il funzionamento del servizio base, la wi-fi gratuita insomma, per individuare eventuali problemi da risolvere in vista della prossima stagione. “Ma l’obiettivo – sottolinea la Cooperativa spiagge di Ravenna – è condividerlo con altri enti, così da creare una Riviera virtuale a disposizione della collettività”. “Per noi balneari lo sforzo economico è stato importante, parliamo di oltre 500.000 euro spesi per attivare la wi-fi gratuita, e in tempi così incerti ci si pensa su due volte prima di investire – conclude Rustignoli – però la Riviera è anche questo: servizi e intrattenimento all’avanguardia, e bisogna lavorare per mantenere la nostra reputazione, per convincere i turisti stranieri a tornare nelle nostre spiagge e gli italiani a venire al mare anche solo per un weekend. La stagione non è iniziata bene, ma speriamo che questa novità contribuisca a permetterci di chiudere l’estate positivamente”.