La Germania vola ai quarti di finale del Mondiale piegando 2-1 una combattiva Algeria soltanto ai tempi supplementari dopo lo 0-0 nei regolamentari. La rete del vantaggio tedesco è un capolavoro di tacco di Schurrle poi ci pensa Ozil a chiudere i conti prima della rete della bandiera a tempo ormai scaduto di Djabou. La Germania tornerà ora in campo venerdì alle 18 contro la Francia ai quarti.
Loew deve fare a meno di Hummels, infortunato. Al suo posto gioca Mustafi, con Boateng dirottato al centro. Halilhodzic stravolge la sua Algeria. Torna Ghoulam sulla sinistra, così come Taider a centrocampo. In attacco con Slimani c’è Soudani. Parte forte la squadra nordafricana che al 17′ si vede annullare un gol di Slimani per fuorigioco su cross di Ghoulam. Un minuto più tardi l’esterno del Napoli prova il sinistro al volo con la sfera che sfiora il palo. Al 24′ si vede la Germania con un pallonetto di Ozil, messo in angolo da M’Bolhi. Al 39′ gran botta da fuori area di Mostefa deviata dal corpo di Boateng e palla che sibila il legno. Al 40′ doppia parata di M’Bolhi su Kroos prima e sul tentativo di tap-in di Gotze dopo. Le squadre vanno così negli spogliatoi sullo 0-0.
Ad inizio ripresa nella Germania spazio a Schurrle al posto di uno spento Gotze. Il fantasista del Chelsea si rende subito pericoloso con un’incursione deviata in angolo. Al 49′ M’Bolhi blocca un colpo di testa centrale di Mustafi. Al 55′ miracolo del portiere algerino su un gran tiro di Lahm indirizzato nel sette. La squadra nordafricana ci prova con lanci lunghi ma Neuer è bravissimo a spazzare nelle uscite. All’80’ ancora strepitoso M’Bolhi: colpo di testa a botta sicura di Muller, grande risposta del portiere dell’Algeria. Quindi sulla respinta c’è Schurrle, ma salva tutto Belkalem. Due minuti più tardi giocata incredibile di Muller che si libera di Belkalem ma sbaglia sul più bello. L’ultima emozione dei tempi regolamentari è un colpo di testa di Schweinsteiger che, indisturbato, consegna la sfera a M’Bolhi.
Passano appena due minuti nel supplementare e la Germania va in vantaggio con Schurrle che, servito da Muller, la mette dentro con un pregevole colpo di tacco sul quale M’Bolhi non può nulla. L’Algeria prova a reagire e al 101′ sfiora il pari con Mostefa che raccoglie una palla vagante in area e spara di destro: il pallone esce di pochissimo. Nel secondo supplementare l’Algeria non riesce ad impensierire la retroguardia della Germania che sfiora il raddoppio col neo-entrato Kramer prima e con Muller poi ma i due non riescono a centrare la porta. A chiudere l’incontro ci pensa Ozil, in ombra tutta la partita, con un sinistro potente da pochi passi al termine di un’azione insistita. L’Algeria ha ancora la forza di credere nell’impresa quando al 121′ Djabou accorcia su cross di Feghouli. Ma non c’è più tempo a Porto Alegre e la Germania, con molta fatica, raggiunge la Francia ai quarti. La sfida è in programma venerdì alle 18 al Maracanà.