A bordo ci sono eritrei, sudanesi e siriani. Tra loro anche quattro donne incinte e alcuni neonati. Saranno ospitati temporaneamente in strutture messe a disposizione dal Comune
Ci sono anche quattro donne incinte in procinto di partorire e alcuni neonati tra gli 834 migranti salvati nelle scorse ore nel canale di Sicilia. Sono arrivati nel porto di Reggio Calabria con la nave appoggio della Marina militare San Giorgio che ha attraccato al molo di Levante. Uno sbarco che segue i naufragi dei giorni scorsi nel Mediterraneo, dove due natanti carichi di migranti (guarda) sono affondati.
Video e foto di Lucio Musolino
Ad accogliere gli stranieri, sotto il coordinamento della Prefettura di Reggio Calabria, ci sono polizia, carabinieri, guardia di finanza, protezione civile, associazioni di volontariato e vigili del fuoco. I migranti, di nazionalità eritrea, siriana e sudanese, saranno ospitati temporaneamente in strutture messe a disposizione dal Comune. 240 di loro saranno spostati in strutture di accoglienza a Catanzaro e Cosenza mentre gli altri resteranno a Reggio Calabria, nelle palestre del Boccioni e allo Scatolone, vicino allo stadio.