Il nostro satellite si mostrerà più grande il 10 agosto, giorno di San Lorenzo e stelle cadenti che per questo saranno poco visibili, e anche il 9 settembre. Nel giugno del 2013 una super Luna fece notizia perché era il 14% più grande e il 30% più luminosa di tutte le Lune piene dell'anno. Il fenomeno era stato ancora più spettacolare il 19 marzo 2011
La chiamano Super Luna perché appare molto più grande e luminosa del solito. Un evento astronomico che diventa ogni anno uno spettacolo che nei prossimi giorni si ripeterà per ben tre volte. Nel suo moto di rivoluzione intorno alla Terra, il nostro satellite disegna come un’ellissi. Il punto nel quale si trova più distante dal nostro pianeta è l’apogeo quello in cui si trova più vicina è il perigeo. La distanza in queste due posizioni non è fissa ma mediamente la differenza tra le due è di circa 50.000 km, abbastanza per notare una differenza nelle dimensioni. Quando poi la sua posizione in perigeo coincide con l’allineamento che rende possibile vedere il satellite illuminato per intero dal Sole (Luna piena) si verifica il fenomeno della super Luna. L’appuntamento è per il 12 luglio, il 10 agosto, giorno di San Lorenzo e stelle cadenti che per questo saranno poco visibili, e anche il 9 settembre.
Nel giugno del 2013 una super Luna fece notizia perché era il 14% più grande e il 30% più luminosa di tutte le Lune piene dell’anno. Il fenomeno era stato ancora più spettacolare il 19 marzo 2011; allora il nostro satellite si trovò a circa 356.577 chilometri di distanza dalla Terra. La frequenza con cui assistiamo ad una Super Luna varia dai 15, ai 16, 17 o 18 anni. La prossima Super Luna come quella del 2011 sarà nel 2028 o 2029, come quella di questi giorni sarà invece visibile nel 2016.
Un fenomeno questo soltanto spettacolare che non è assolutamente legato ad altri come terremoti, eruzioni vulcaniche e maree anomale. Ipotesi che non hanno alcuna base scientifica e che sono sempre state smentite dagli scienziati.