“In Valsusa, con la costruzione del Tav, si sta ponendo il problema rilevantissimo di chi deve decidere sulle questioni fondamentali che incidono sulla vita delle persone”. Livio Pepino, ex magistrato e ora a capo della casa editrice del Gruppo Abele, è il primo firmatario dell’esposto fatto al Tribunale dei Popoli dal Controsservatorio della Valsusa. Il Tribunale del Popoli è un organo d’opinione, cioè le sue decisioni non hanno carattere vincolante. “Il tribunale – continua Pepino – è un organismo che in circa una trentina d’anni di attività ha fatto una quarantina di udienze, a partire dal Vietnam, per verificare se in alcuni eventi, alcune attività c’erano violazioni dei diritti fondamentali delle persone”. Entro l’estate il Tribunale dei Popoli deciderà se accogliere o meno l’esposto fatto dai valsusini, nel qual caso inizieranno una serie di udienze pubbliche in cui la popolazione esprimerà i propri dubbi sulla legittimità della costruzione della Torino-Lione di Cosimo Caridi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione