Il ritorno dei Pan del Diavolo nella natia Palermo e la reunion dei Denovo, storica band catanese di Mario Venuti, in mezzo alcune tra le principali band siciliane. Sono questi i nomi di punta di Pam, Palermo Art and Music festival, al via l’11 luglio all’interno del complesso monumentale dello Steri, a Piazza Marina. Dopo l’exploit dell’Ypsigrock a Castelbuono, sulle Madonie, e altri esperienze positive come Nuove Impressioni ad Alcamo, e il Not Fest di Noto, anche nel capoluogo siciliano arriva dunque una rassegna di musica indipendente, targata 800A, l’etichetta palermitana che negli scorsi anni ha lanciato alcuni dei principali artisti della scena indie italiana.
In apertura proprio i Denovo, protagonisti della scena rock italiana negli anni ’80, che adesso tornano sul palco dopo 25 anni. La band ha tirato fuori dal cilindro “Kamikaze Bohemien”, album registrato nel 1983 ma rimasto inedito fino ad oggi. Ci sono anche i Waines, l’esplosivo trio hard blues, che torna a Palermo alla fine di un tour europeo, e Le Formiche, all’esordio discografico con “Figli di Nessuno”. Sabato 12 luglio invece è il turno di Alessio Bondì, miglior interprete del Premio De Andrè 2013, poi Fabrizio Cammarata, che con il cantautore Paolo Fuschi porterà sul palco il side project “Skint and Golden”, realizzato tra Manchester e la Sicilia.
In chiusura poi il ritorno dei Pan del Diavolo nella loro città d’origine : il duo formato da Gianluca Bertolo e Alessandro Alosi ha recentemente pubblicato Folkrockaboom, il loro terzo album, diffuso in streaming dal fattoquotidiano.it. Parallelo ai concerti, anche uno spazio destinato all’arte con Doppelganger, progetto a cura di Von Holden Studio, presentato da Francesco Tagliavia: all’interno della chiesa gotica di Sant’Antonio Abato saranno esposti, bassorilievi in ecopelle, disegni e gif animate.