Questa mattina migliaia di messaggi stanno invadendo le pagine Facebook ufficiali del TGcom24, La Stampa, e la pagina de Il Fatto Quotidiano. Il messaggio è sempre lo stesso identico, copiato e incollato dagli utenti e diffuso via Facebook. Eccolo
#StopDesinformation #StopBombingGaza Voi media, dovreste occuparvi di informare la gente su tutto ciò che accade nel mondo. È davvero vergognoso restare indifferenti di fronte ad un genocidio che va avanti da più di 60 anni. Gli israeliani sono i nazisti dei nostri tempi, e voi li fate passare per oppressi. Stop alle ingiustizie e alle menzogne, vogliamo la realtà. Cosa aspettate, che questo massacro si trasformi in inchiostro sulle pagine dei libri di storia? Agite, informate, divulgate, non fatevi corrompere. Vogliamo la verità ora. Non è più questione di religione, ma di umanità. #BreakingTheSilence.
Ecco qualche schermata catturata dalla bacheca de Il Fatto Quotidiano, La Stampa e Tgcom24. Si tratta di un vero e proprio attacco, per sensibilizzare i media sull’attuale situazione a Gaza e sui raid aerei israeliani. L’ordine partito su WhatsApp nella notte di oggi 11 luglio, riporta come obiettivi le pagine del Tgcom24, Il Fatto Quotidiano e La Stampa. (screenshot)
Il Fatto Quotidiano sta seguendo il conflitto Israele-Palestina, leggi qui tutte le notizie sulla Striscia di Gaza.