Un video e un hashtag per ricordare la strage di via d’Amelio e per promuovere le iniziative organizzate dalle Agende Rosse, da il Fatto Quotidiano e da ‘Antimafia 2000‘ in occasione del 22° anniversario della strage che uccise il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Cittadini, artisti, musicisti e giornalisti spiegano perché andranno in via d’Amelio il 19 luglio, utilizzando l’hastag #vadoinviadAmelioperché. Da chi spiega di andarci perché “non dimenticherà mai Monte Pellegrino piena di fumo”, a chi ci andrà “perché vuole sostenere in vita il pm Nino Di Matteo”. Nel video anche Salvatore Borsellino: “Vado in via d’Amelio – dice – perché voglio impedire che vengano degli avvoltoi per controllare che Paolo sia davvero morto in modo da non dargli fastidio” di Giuseppe Pipitone
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione