Altro stralcio delle confidenze rese da Emilio Fede al suo ex personal trainer Gaetano Ferri. In questa registrazione l’ex direttore del Tg4 riferisce al suo amico rivelazioni fattegli dal leader del Mir, Gianpiero Samorì, che all’epoca voleva passare con Berlusconi. “Gli faccio: ‘Rivolgiti a Dell’Utri, però stai attento, perché Dell’Utri è un ‘magna magna’, eh’”, racconta Fede che aggiunge: “Poi Samorì mi ha detto: “Cazzo se hai ragione. Pensa che per mettermi in lista sai quanto mi ha chiesto? …10 milioni di euro”. Il giornalista indugia sugli epiteti affibbiati da Samorì al fondatore di Forza Italia: “Mi diceva: “Dell’Utri non è un farabutto. .Peggio. E’ una delle persone peggiori che abbia conosciuto. E’ veramente un grosso mafioso. E’ proprio un delinquente. Non ti dirò il perché, ma è un grosso delinquente”. L’ex direttore del Tg4 poi menziona Alberto Dell’Utri, fratello di Marcello, definendolo “un mafiosone”. E a Ferri che gli chiede se Berlusconi è stato costretto a candidare in politica Dell’Utri, Fede risponde affermativamente. Poi rivela: “Io intanto mi faccio un movimento politico e vedrai…”. “L’ha fatto un deficiente come Beppe Grillo”, commenta il personal trainer di Gisella Ruccia (Leggi l’articolo integrale di Davide Milosa)

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