Tutte le frazioni, tutti i protagonisti, tutti i vincitori e un un unico dominatore: lo Squalo dello Stretto. Il racconto della Grande Boucle 2014 dai resoconti di tappa di Leonardo Coen
Dal pavè ai Vosgi. Dalle Alpi ai Pirenei. Vincenzo Nibali è stato il protagonista assoluto dell’edizione 2014 del Tour de France. Una vittoria mai in discussione grazie a una condotta di gara da campione maturo. Il racconto in giallo dei 21 giorni di corsa (tappa per tappa) dalla penna a colori di Leonardo Coen.
1a tappa: Leeds/Harrogate – Prima maglia gialla a Kittel. Cavendish cade (leggi)
Il tedesco vince nella tappa di apertura da Leeds ad Harrogate e supera Sagan. L’attesissimo inglese, invece, cade nella volata finale facendosi male alla spalla destra. Piazzamento Nibali: 34°
2a tappa: York/Sheffield – Nibali trionfa a prende la maglia (leggi)
Nella seconda tappa della corsa transalpina, giunta alla 101ma edizione, il siciliano dell’Astana ha staccato tutti a circa 1800 metri dal traguardo. L’ultima volta che un italiano arrivò in vetta alla classifica della corsa fu nel 2009, quando il toscano Rinaldo Nocentini la conquistò al termine della settima tappa da Barcellona ad Arcalis. Piazzamento Nibali: 1°
3a tappa: Cambridge/Londra – Bis di Kittel. E Nibali resta in giallo (leggi)
Il tedesco della Shimano-Giant ancora primo nella tappa che si è conclusa a Londra, davanti a Buckingham Palace. Niente da fare per Sagan. Il corridore siciliano dell’Astana sempre in vetta. Piazzamento Nibali: 29°
4a tappa: Le Touquet/Lille – Ancora Kittel. Ancora Nibali (leggi)
Vittoria in volata per il tedesco su Alexander Kristoff e Arnaud Démare. Ma l’attesa è tutta per la quinta tappa, geniale a suo modo. Il pavé è spalmato in nove tratti, otto dei quali “rubati” alla Parigi-Roubaix ma da percorrere in controsenso rispetto al tracciato classico, per un totale di 15,4 chilometri. Piazzamento Nibali: 24°
5a tappa: Ypres/Arenberg – Due sentenze dalla ‘mini Roubaix’: Nibali epico, Froome ritirato (leggi)
La quinta tappa di 152 chilometri con 9 tratti della Roubaix va all’olandese Boom. L’italiano resta in giallo e infligge distacchi corposi a tutti i pretendenti alla vittoria finale: Contador a due minuti e mezzo. Ancor peggio Froome: cade due volte e si ritira. Piazzamento Nibali: 3°
6a tappa: Arras/Reims – E’ sempre volata, ma Kittel non c’è: vince Greipel, un altro tedesco (leggi)
A Reims non arriva il quarto sprint vincente del velocista della Giant-Shimano. Nibali resta in giallo senza troppe preoccupazioni. Piazzamento Nibali: 18°
7a tappa: Epernay/Nancy – Sprint di Matteo Trentin: vittoria al fotofinish su Sagan (leggi)
Settima tappa: Vincenzo Nibali rimane in maglia gialla alla vigilia di un fine settimana temibile: prima (8a tappa) finale di tappa agitato, poi (9a tappa) sette gran premi della montagna ma non di prima categoria e nella decima arrivo in salita. Piazzamento Nibali: 16°
8a tappa: Tomblaine/Gerardmer – Contador attacca in salita, Nibali resiste e resta in giallo (leggi)
Il francese Kadri vince l’8 tappa con arrivo in salita sui Vosgi, dove lo spagnolo cerca di staccare la maglia gialla, che risponde senza affanno. Ora (9a tappa) tocca alla frazione con sei gran premi della montagna. Piazzamento Nibali: 3°
9a tappa: Gerardmer/Mulhouse – Vincenzo Nibali cede la maglia al francese Gallopin: tattica o stanchezza? (leggi)
A Mulhouse vince il tedesco Tony Martin dopo una fuga spettacolare. Il 26enne della Lotto sfila il simbolo del primato al corridore italiano, che ha controllato la corsa senza far dannare la squadra per conservare riprendere i fuggitivi: tattica o primi segni di stanchezza? Nell’arrivo in salita della decima tappa la risposta. Piazzamento Nibali: 25°
10a tappa: Mulhouse/La Planche des Belles Filles – Nibali show: tappa e maglia. Contador cade e si ritira (leggi)
Seconda frazione vinta e primato riconquistato per il 29enne italiano. E dopo Froome anche anche l’altro favorito della vigilia per la vittoria della Grande Boucle è costretto a lasciare per via dei postumi di una caduta. Piazzamento Nibali: 1°
Giorno di riposo – Nibali parla da padrone: “Froome e Contador ritirati? Spiace, ma io in ottima forma” (leggi)
Nel giorno di riposo la maglia gialla va in conferenza stampa e impressiona per sicurezza e pacatezza. E non ci sta a passare da ‘terzo uomo’ o da vincitore potenziale solo per le disavventure degli avversari.
11a tappa: Besancon/Oyonnax – Nuovo numero di Gallopin. Nibali controlla (leggi)
Nell’11esima tappa con arrivo ad Oyonnax, impresa del francese (che era stato primo in classifica il 14 luglio). Il ciclista italiano mantiene il simbolo del primato. Piazzamento Nibali: 20°
12a tappa: Bourg en Br./Saint Etienne – Tappa a Kristoff. Nibali sempre in giallo in attesa delle Alpi (leggi)
Il norvegese regola Peter Sagan in volata. Il ciclista siciliano controlla senza problemi. Il Tour dalla 13a tappa arriva sulle Alpi per il secondo fine settimana in salita. Si arriva a Chamrousse, una bella arrampicata finale di 18,2 chilometri per una pendenza media del 7,3 per cento, dopo aver affrontato il Col de Plaquit. Piazzamento Nibali: 24°
13a tappa: Saint Etienne/Chamrousse – Nibali trionfa nel giorno del centenario di Gino Bartali (leggi)
Il siciliano vince sulle Alpi a Chamrousse nella tredicesima tappa: terzo successo. Lo scatto vincente a 7 chilometri dall’arrivo e lo “Squalo di Messina” entra nella leggenda, nel giorno dei cento anni di Bartali. Piazzamento Nibali: 1°
14a tappa: Grenoble/Risoul – Majka vince, Nibali secondo e allunga in classifica (leggi)
Il polacco si è aggiudicato la tratta da Grenoble a Risoul di 177 km, precedendo l’italiano (che ha allungato in classifica generale: 4 minuti e 37 secondi su Valverde) e il francese Jean-Christophe Peraud. Ora secondo giorno di riposo, poi comincia il trittico dei Pirenei. Piazzamento Nibali: 2°
15a tappa: Tallard/Nimes – Kristoff di nuovo primo davanti ad Haussler nella frazione flagellata dal Mistral (leggi)
Violentissimi acquazzoni, vento e accenni di grandine nella quindicesima giornata da Tallard a Nimes. Peter Sagan in scia arriva terzo. Seguono Greipel e Renshaw. Solo decimo Bauer. Piazzamento Nibali: 31°
16a tappa: Carcassonne/Bagnares de Luchon – Rogers vince sui Pirenei. Nibali senza affanni (leggi)
Nella sedicesima tappa che arriva a Bagnères-de-Luchon, gran numero dell’australiano. Ora tocca alla 17a frazione: corta (124 km), ma negli ultimi 60 ci sono 4 salite molto impegnative: la maglia gialla deve stare attenta. Piazzamento Nibali: 20°
17a tappa: Saint Gaudens/Saint Lary Soulan – Majka vince anche sui Pirenei. E Nibali punta il Tourmalet (leggi)
Nella 17° tappa da Saint-Gaudens a Saint-Lary Pla d’Adet, il polacco della Tinkoff-Saxo bissa il successo delle Alpi. La maglia gialla non corre rischi, guadagna altri 50 secondi su Valverde e prende di mira la storia: vuole vincere la frazione con arrivo in salita dopo il mitico Tourmalet. Piazzamento Nibali: 3°
18a tappa: Pau/Hautacam – Nibali nella storia: vince da padrone anche ad Hautacam (leggi)
L’italiano trionfa per distacco sulla mitica salita di Hautacam e ipoteca, se ancora ce ne fosse bisogno, la vittoria finale dell’edizione 2014 della Grande Boucle. Piazzamento Nibali: 1°
19a tappa: Maubourguet/Bergerac – Sotto la pioggia vince Navardauskas. Nibali controlla in attesa della crono (leggi)
La 19esima tappa viene corsa sotto una pioggia incessante. La maglia gialla evita una caduta di gruppo. La vittoria al lituano, coraggioso nella discesa che porta all’arrivo a Bergerac. Piazzamento Nibali: 24°
20a tappa: Bergerac/Perigueux – Crono a Martin, Nibali quarto: “Non è un sogno” (leggi)
Il ciclista messinese si lascia andare, dopo aver concluso quella che avrebbe dovuto essere la tappa decisiva per l’assegnazione della maglia gialla, cinquantaquattro chilometri di corsa contro il tempo da Bergerac a Périgueux, alla vigilia della “passarella” sugli Champs Elysées della Ville Lumière. Adesso il suo pensiero è a Parigi, a una domenica di gloria, “una giornata da pelle d’oca”. Piazzamento Nibali: 4°
21a tappa: Evry/Parigi – Passerella sui Campi Elisi: poker di Kittel, Nibali in trionfo (leggi)
Passerella finale a Parigi: nell’ultima volata Marcel Kittel supera Kristoff. Festa grande per lo Squalo dello Stretto e per l’Italia del ciclismo. Piazzamento Nibali: 81°