Calcio, Tavecchio al finto Moggi: “Amico mio, me ne fanno di tutti i colori”

Nuovo scherzo realizzato dallo staff de “La Zanzara”, su Radio24, con l’imitatore Andro Merku, che stavolta, nei panni di un finto Luciano Moggi, intrattiene una conversazione telefonica con Carlo Tavecchio, presidente ‘in pectore’ della Figc, ora al centro delle polemichedopo le frasi pronunciate nel corso dell’Assemblea della Lega nazionale dilettanti sugli stranieri presenti nei nostri campionati. La burla organizzata dalla trasmissione radiofonica risale a svariati giorni precedenti alla gaffe di Tavecchio. “Ormai è fatta”, esordisce Merku nelle vesti dell’ex direttore generale della Juventus. “Amico mio” – risponde il presidente della Lega Dilettanti – “cosa vuoi fare, mi hanno tirato in mezzo perché non avevano altro questi qua. Ora non lo so, vediamo… ci saranno dei colpi di coda che mi faranno. A me ne hanno fatte di tutti i colori“. Il finto Moggi menziona Andrea Agnelli e chiede: “Ma perché ti attacca?”. “Non lo so” – commenta Tavecchio – ” io ho avuto solo rispetto per lui e per il suo mondo, ma se non lo sai tu come faccio a saperlo io? C’è una persona che è a Londra che invece è una brava persona, che non ha mai detto nulla… Mi pare che è suo amico. Comunque mi fa piacere sentirti. De Laurentiis è con me? Benissimo, è una bravissima persona, uno serio. E’ uno dei soggetti rock“. “Certo che Prandelli e Abete hanno fatto una brutta figura e sono scappati”, incalza il finto Moggi. “E c’è quell’altro bel signore” – osserva Tavecchio, riferendosi ad Albertini – “che ha detto che lui non c’entra niente. Ma come, ha la squadra in mano da otto anni. Sono pochi che si prendono la responsabilità nella vita, pochi, pochi“. Poi ‘Moggi’ chiede della Nazionale. “Bah, onestamente, questa novità di Conte non è una roba da poco” – afferma il candidato alla presidenza della Federcalcio – “È emersa adesso. Ma fino all’undici non dico niente, perché figurati se dovessi dire qualcosa”