Sono davvero pochi i maturandi di quest’anno che non sono riusciti a portarsi a casa l’agognato diploma: appena lo 0,8%. Il quasi “en plein” di promozioni – peraltro sostanzialmente in linea con le performance dell’anno passato – emerge dalle rilevazioni condotte dal ministero dell’Istruzione, che mostrano pure un drappello di oltre 3400 “secchioni”, sparsi in tutta Italia (con la massima concentrazione in Puglia), che dalla commissione sono riusciti a farsi dare la lode. I dati non sono definitivi – si riferiscono al 95% dei candidati agli esami di Terza media e di Maturità, al 92% degli scrutinati nelle Superiori e al 91% delle Medie – ma offrono una fotografia più che attendibile. Il quadro completo e finale sarà pubblicato a ottobre.
Oltre 3400 i diplomati con la lode – Puglia, Campania e Sicilia si aggiudicano il podio delle regioni con il più alto numero di 100 e lode. La maggior parte dei ‘super bravì ha sostenuto l’esame in Puglia (700 i 100 e lode), seguono Campania (408), Sicilia (356) e Lazio (348). Un podio sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno. In totale, oltre 3400 studenti hanno raggiunto il traguardo più ambito. I ragazzi dei licei intascano la percentuale più alta di voti sopra l’80. Cala complessivamente (dal 10,3% del 2013 al 9,6% del 2014) la percentuale di bocciati, che continuano a concentrarsi prevalentemente sul primo anno delle Superiori. Si promuove di più ai licei (72,7%) rispetto che agli Istituti tecnici (57,9&) o professionali (55,5%). La percentuale più alta di bocciati è in Sardegna (14,7%), seguono Campania (11,5%) e Sicilia (11%).
Esame di terza media: tutti promossi, o quasi – All’esame di terza media resta stabile la quota (99,7%) di studenti che ha superato le prove. Meno bocciati, quindi, agli scrutini di fine anno anche alle medie: si passa dal 3,8% di un anno fa al 3,5% del 2014. Con punte del 5,1% in Sardegna, 4,7% in Sicilia e 4,2% in Friuli Venezia Giulia e Piemonte. All’esame passa il 99,7% dei candidati, risultato in linea con il 2013.