Il primo cittadino sorridente in foto su Facebook: "Circola la notizia che mi hanno arrestato per corruzione. Peccato per gli invidiosi che sia falsa". Poi annuncia: "Scherzo di pessimo gusto, sporgerò denuncia alla polizia postale". L'articolo viene spacciato per un pezzo de ilfattoquotidiano.it
“Io arrestato per corruzione? Ma stiamo scherzando? E’ una notizia-bufala falsamente attribuita a ilfattoquotidiano.it che è iniziata a circolare sul web: davvero uno scherzo di pessimo gusto. Ho già fatto presente la questione alla polizia postale: nelle prossime ore sporgerò formale denuncia”. Con queste parole il sindaco di Livorno Filippo Nogarin ha commentato la falsa notizia iniziata a circolare ieri pomeriggio sui social network di un suo presunto arresto per corruzione.
“Arrestato Filippo Nogarin. Il neo sindaco di Livorno ha corrotto due finanzieri” titola l’articolo “confezionato” riprendendo lo stile grafico de ilfattoquotidiano.it. Il titolo è stato poi collegato a un link che però rimanda a un articolo realmente pubblicato nei giorni scorsi.
Nessun arresto quindi e nessun tentativo di corruzione. “Ma quale arresto – ha sbottato ieri sera al telefono tra l’incredulo e l’infastidito lo stesso Nogarin – è una bufala bella e buona, uno scherzo pessimo. Altro che prigione, oggi pomeriggio ho avuto un delicato e importante incontro con l’Autorità portuale”. In serata il primo cittadino ha anche postato un messaggio sulla propria bacheca Facebook accompagnato da una foto che lo ritrae sorridente “in libertà” vicino al mare: “Circola la notizia che mi hanno arrestato per corruzione. Peccato per gli ‘nvidiosi che sia falsa! L’onestà è tornata di moda e coloro che non la esercitano assieme all’interesse pubblico dovranno fare i conti con noi”.
E giù oltre un migliaio di “Mi piace”. Contattiamo il sindaco intorno alle 21,30 per capire alcuni dettagli della vicenda. “Dopo l’appuntamento alla port authority ho incontrato i consiglieri comunali del Movimento 5 stelle. Nel mezzo della riunione – racconta sorridendo – ci hanno chiamato per chiedere se davvero il sindaco era stato arrestato”. Nogarin aggiunge: “Dopo una grossa risata e un primo smarrimento iniziale abbiamo contattato la polizia postale per riferire quanto stava accadendo sul web. E’ un fatto spiacevole, non me lo sarei aspettato”.
Il primo cittadino minimizza: “Ci sono cose ben più importanti su cui concentrarsi. Stiamo portando avanti battaglie importanti. Un esempio? Grande attenzione sul futuro del trasporto pubblico locale e su quello della società (Porto 2000, ndc) che gestisce il traffico crocieristico”. L’ingegnere aerospaziale si è insediato a Palazzo civico lo scorso 11 giugno. Un primo bilancio? “Sono stati giorni molto faticosi, ma sono soddisfatto”. Nei prossimi giorni sarà finalmente completata la giunta: “L’assessore al bilancio? A breve la nomina”. Sempre che il sindaco non venga di nuovo falsamente arrestato.