E’ battaglia sulle regole in Senato. La giunta per il regolamento stabilisce la legittimità del cosiddetto canguro, ovvero la procedura che prevede l’eliminazione degli emendamenti simili e collegati ad un emendamento bocciato in Aula. “La giunta legalizza ciò che non si può fare, perché il regolamento non permette il canguro nel caso si discuta di leggi costituzionali” afferma Vincenzo Santangelo del M5s. “Si va avanti a colpi di maggioranza, Forza Italia e Pd in giunta hanno deciso di violare le ennesime leggi”. In Aula la stessa posizione è espressa, con toni diversi, dal senatore del Pd Felice Casson: “Prendo atto della decisione, però così si dà un potere enorme al presidente del Senato, si crea un pericoloso precedente”. Anche il voto segreto potrebbe essere messo nuovamente in discussione nelle prossime ore dal capogruppo del Pd Luigi Zanda, lo dichiara ai cronisti Loredana De Petris di Sel. “Hanno paura, perché i primi a contestare questa riforma sono quelli del Pd e di Fi – aggiunge la senatrice pentastellata Barbara Lezzi -, però nell’ombra, ne parlano al bar e nei corridoi, e provano a scaricare la colpa dell’impasse sull’opposizione” di Irene Buscemi