Al Salone del Mobile di Milano, qualche mese fa ho avuto modo di incontrare Philippe Starck, l’eclettico ed indiscusso genio del design. Mi sono chiesta se, oltre alle solite poltrone ergonomiche, ai materassi ad acqua, alle chaise longue, esistessero supporti comodi per le acrobazie amorose. In buona sostanza sedie o sofà “creativi” che aiutassero l’attività sessuale senza dare troppo nell’occhio quando ti vengono a salutare zie, nipotini o il parroco per la benedizione pasquale.
Ho appreso che persino il re di Inghilterra Edoardo VII, a causa del suo sovrappeso, si era fatto costruire una speciale “love seat”. Sì, perché a volte il materasso non è poi tutta questa comodità.
In commercio si trova la Tantra Chair, ossia un elegante canapé che rivoluziona il modo di fare l’amore: la sua ergonomicità è stata progettata per seguire le curvature del corpo e per ottimizzare l’amplesso. Si può scegliere il colore e il materiale è eco-friendly. Il tutto per circa 1300 dollari.
E che dire dei cuscini? Qui ci si sbizzarrisce: da quelli in seta, con immagini erotiche giapponesi, colori sgargianti ed imbottiti di piuma d’oca a quelli su cui sono serigrafati slogan espliciti per l’amante.
Per chi vuole la sorpresa suggerisco il pouf sagomato che in pochi istanti si trasforma in un comodo e vibrante oggetto del piacere: in dotazione un sex toy realistico che si applica sulla sommità, si collega alla corrente e il resto lo potete immaginare.
Infine se vi piace la carta da parati, l’Atelier Blink di Bruxelles propone collezioni a tema erotico per vivacizzare stanze come la camera da letto o la toilette.
Detto questo, è vero che il letto è comodo ma invecchiando gli equilibrismi sarebbe meglio lasciarli al Cirque du Soleil. Meglio una bella chaise longue dell’amore o una comoda panca per lo spanking per evitare strappi muscolari, infiammazioni o troppi colpi…(della strega).
Venite a trovarmi anche sul mio sito www.sensualcoach.it