E’ stata a depositata a giugno la proposta di legge che grazie all’introduzione di un comma all’articolo 580 del codice di procedura penale prevede periodi di detenzione o multe che vanno dai diecimila fino a cinquantamila euro per chi “istiga” a comportamenti alimentari a rischio. Da otto anni denuncio il proliferare di blog cosiddetti “pro ana” e “pro mia” e finalmente oggi è arrivata una proposta di legge. Firmatarie sono Michela Marzano, Valentina Vezzali e Mara Carfagna. Solo in Italia le persone affette da disturbi del comportamento alimentare sono oltre tre milioni. In Europa il proliferare di questi blog è allarmante: solo in Spagna se ne contano 400000.
Società - 6 Agosto 2014
Disturbi alimentari: perché è giusto punire chi istiga a comportamenti a rischio
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