“Spero di non aver offeso nessuno. E’ fisiologico che nelle competizioni elettorali i toni si inaspriscono e si dicono cose che non si pensano e che non si direbbero mai”. Sono le scuse proncunciate da Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Figc, nel corso del suo intervento all’assemblea elettiva, in corso di svolgimento a Fiumicino, tornando sulla battuta di ‘Opti Pobà‘ che tante polemiche ha alimentato. “Se ho contribuito a questo inasprimento, mi scuso – aggiunge – è inutile che faccia finta di nascondere l’amarezza riguardo a quanto avvenuto nei miei confronti. Spero che si possa superare il momento dell’acrimonia, per trovare quella strada da ripercorrere insieme” di Mauro Episcopo