La classifica dell'università Jao Tong di Shanghai: su 500 eccellenze, solo 21 sono in Italia. Bologna, Milano, Padova, Pisa, La Sapienza e Torino tra le prime 200. Podio tutto a stelle e strisce, con Harvard in prima posizione. Ma anche gli atenei di Seul, Taiwan e Brasile superano i nostri atenei. Migliori risultati nella lista delle 200 università dove studiare matematica: Milano, Pisa e La Sapienza di Roma tra le 100 più brillanti
Nessun ateneo italiano tra i primi 150 nel mondo, secondo la classifica Arwu, Academic Ranking of World Universities 2014, un elenco delle 500 migliori università del mondo. Sei quelle italiane che si piazzano tra la 151esima e la 200esima posizione dello Shangai Ranking: Bologna, Milano, Padova, Pisa, La Sapienza di Roma, Torino. Ma tra queste non c’è una classifica più precisa. Contrariamente a quanto era stato diffuso sui giornali online e non (inizialmente anche su questo), Bologna non può vantare una classifica migliore. Come infatti spiega il blogger de ilfattoquotidiano.it nel caso delle posizioni oltre al centesimo posto l’ordine dato dalla classifica dell’università Jao Tong di Shanghai si tratta banalmente dell’ordine alfabetico.
Tra le prime dieci università al mondo, secondo l’Arwu, ci sono 8 atenei americani e due britannici. Nell’ordine: Harvard, Stanford, il Mit, Berkeley, Cambridge, Princeton, California Institute of Technology, Columbia University e University of Chicago, pari merito con Oxford. Quattro le università francesi tra le prime 100: Pierre and Marie Curie di Parigi, Parigi sud (Paris 11), Ecole Normale Superieure e l’università di Strasburgo. Buoni risultati anche per l’istituto di tecnologia di Zurigo (19esima posizione), le università di Tokyo e Kyoto. Conquistano posizioni, tra le prime 50migliori del mondo, anche l’università di Copenaghen (39esima), di Melbourne (44esima) e due istituti tedeschi: Heidelberg e Monaco.
In ogni caso, tolte le 6 della fascia 151-200, le altre università italiane si collocano oltre la 200esima posizione. Il Politecnico di Milano e l’università di Firenze si collocano tra il 201esimo e il 300esimo posto, mentre la maggior parte degli atenei italiani, anche tra quelli più blasonati, si piazzano tra il 301esimo e il 400esimo posto. È così per la Normale di Pisa, Milano Bicocca, Federico II di Napoli, Roma Tor Vergata. In coda, tra la 401esima e la 500esima posizione, la Cattolica di Milano e gli atenei di Cagliari, Ferrara, Genova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia e Trieste.
Tra gli indicatori qualità insegnamento e ricerca – In tutto, nella classifica generale mondiale si contano solo 21 atenei italiani, cifra ben lontana dalle 146 presenze statunitensi. Tra gli indicatori presi in esame per la valutazione ci sono la qualità dell’insegnamento, delle facoltà e della ricerca e le performance di ciascun istituto rispetto al numero degli iscritti.
Gerusalemme, Seul, Taiwan e Brasile: meglio dei nostri atenei – Fuori da Europa, Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone, il primo istituto in classifica è l’università ebraica di Gerusalemme, 70esima, seguita da quella di Mosca (84esima posizione). Ma nella fascia 101-150, si trovano anche i nuovi ingressi di Taiwan, Cina, Seul, Brasile. Nella fascia 150-200 (quella delle prime italiane) si trovano anche due università degli Emirati Arabi Uniti e gli atenei di Praga, Barcellona e Dublino.
L’Italia si difende in matematica: 13 atenei in top 200 – L’Arwu ha però diffuso anche la classifica delle 200 migliori università per lo studio della matematica. Qui l’Italia conta 13 atenei, con Milano, Pisa e La Sapienza nella top 100 e a seguire il Politecnico di Milano, la Normale di Pisa e gli atenei di Padova, Pavia e Parma. Buono anche il risultato dell’Università di Padova (51-76) e della Sapienza (76-100). Nella classifica delle migliori 200, ci sono anche la Normale, Firenze, Pisa, Torino (101-150). E ancora Catania, Genova, Bicocca, Federico II, Pavia, Tor Vergata e Trieste (151-200).
Milano e Torino le migliori per medicina – Secondo lo studio sono due atenei del nord ovest, Milano e Torino, i migliori per lo studio della medicina: a livello mondiale si piazzano tra la posizione 76 e 100. Seguono Bologna e Padova (101-150), Firenze, Genova, Federico II di Napoli e La Sapienza (151-200). Buona posizione per Milano anche per quanto riguarda l’economia. L’Università Bocconi, assente nella classifica generale, è al 101-150 posto delle università mondiali per l’insegnamento dell’Economia. La Statale di Milano si piazza invece tra il 151-200 posto. Sono le uniche due italiane nella classifica mondiale. Insegnamenti come informatica e tecnologie contano solo quattro atenei italiani nella top 200, e non ai primissimi posti: si tratta di Politecnico di Torino e Sapienza (101-150), Politecnico di Milano e Università di Trento (151-200).
Aggiornato da Redazione web alle 13 del 17 agosto 2014