Il premier Matteo Renzi è stato protagonista assoluto in Iraq, anche se per meno di 24 ore. E, mentre a Bagdad stringeva mani e accarezzava teste di bambini promettendo un futuro radioso di pace e prosperità, a Roma il governo disponeva l’invio di pacifiche armi per i peshmerga curdi.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

James Foley, il consigliere M5S: “Un caso l’uscita del video della decapitazione?”

next
Articolo Successivo

‘Accademia Forza Italia’, offerta da non perdere, solo cento posti!

next