La banca pubblica d’investimenti KfW ha rivisto al ribasso le previsioni sul prodotto interno lordo nazionale: quest'anno salirà dell'1,6% invece del 2% annunciato precedentemente. Nel 2015, invece, la crescita si fermerà all’1,5% invece dell'1,6% pronosticato a maggio
Dopo la frenata del pil dello 0,2% registrata nel secondo trimestre, ancora cattive notizie per l’economia tedesca. La banca pubblica d’investimenti KfW ha rivisto al ribasso le stime di crescita del prodotto interno lordo nazionale: per l’anno in corso gli analisti di Kfw, omologa della Cassa depositi e prestiti, prevedono un aumento dell’1,6% invece del 2% annunciato precedentemente. Nel 2015, invece, la crescita del pil si fermerà, all’1,5% invece dell’1,6% pronosticato a maggio dalla stessa banca.
Per quanto riguarda i dati su base annua, la crescita del Pil dell’area Ocse è stata dell’1,9% con un record del Regno Unito, che ha registrato una spinta del +3,2%. Solo l’Italia, tra le grandi economie, resta in contrazione, con il -0,3%.