Giovanni Cafaro, 42 anni, milanese d’adozione ha deciso di sconfiggere la crisi inventandosi un lavoro nuovo. Dopo essere stato licenziato dall’azienda dove lavorava trasferita all’estero, decide di non darsi per vinto e si inventa un nuovo mestiere: il codista. “Il tempo è denaro – dichiara Cafaro a microfoni de ilfattoquotidiano.it – e chi non ne ha può commissionare a me le pratiche più noiose: dal pagare una multa a cambiare una residenza. Il tutto per 10 euro l’ora regolarmente fatturato”. I suoi clienti sono liberi professionisti, ma anche anziani o disabili. “E’importante credere in se stessi e non mollare, si può ricominciare anche in tempi di crisi come questi”. Con richieste da tutta Italia, ora Giovanni punta ad allargare la sua attività e forma nuovi aspiranti codisti di Sara Giudice
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