Il presidente degli industriali, ospite alla Festa nazionale de l’Unità a Bologna, dipinge scenari apocalittici per il Paese. E non risparmia critiche al governo e al suo Sblocca Italia: “Il problema è la quantità e la reale disponibilità dei fondi per sostenere questi investimenti. Quelli dello Sblocca Italia – continua – sono investimenti che comunque erano già stati decisi cinque governi fa”, spiega Giorgio Squinzi durante un dibattito con il sottosegretario Graziano Delrio. “Siamo un Paese che sta consumando delle risorse e questo non può durare a lungo. Anzi, penso che stiamo raschiando il fondo. Un paese col 43% di disoccupazione giovanile è destinato al disastro”. Poi Squinzi lancia un monito a Palazzo Chigi: “Dopo avere avuto promesse che si faceva tutto in 30 giorni, ora il termine dei mille giorni sembra più realistico, ma bisogna cominciare a fare delle cose vere per sbloccare l’Italia” di David Marceddu