Guido al limite – I rimbalzi molesti di L.A. Tenorio e le prostitute via web dei nerd
La rubrica di notizie ai margini della realtà.....o quasi. Prima puntata: il business della caccia all'alligatore, il giro della Grande Mela a caccia di acchiappafantasmi, le statistiche della discriminazione, i piedi d'oro di Kevin Durant
Il nuovo business americano? La caccia all’alligatore Il piatto più ricercato del momento, perlomeno nei ristoranti del sud est degli Stati Uniti? La bistecca di alligatore. Negli ultimi tempi la richiesta per questo tipo di carne è talmente cresciuta che le autorità locali della Florida (dove ‘risiedono’ oltre la metà dei malcapitati alligatori americani) si sono viste costrette a triplicare i permessi di caccia concessi ai residenti che ne hanno fatto richiesta. Dalle poco più di duemila licenze emesse nel 2002 siamo arrivati adesso ad oltre ottomila. Ognuno dei novelli crocodile dundee potrà uccidere al massimo due alligatori in un periodo di caccia lungo undici settimane. La caccia, almeno per quello che dicono, è molto meno pericolosa di quanto si possa pensare ed anche decisamente conveniente, dal lato finanziario. Ogni preda può infatti fruttare fino a 15mila dollari, una parte derivante dalla carne (che viene venduta a 40 dollari al chilo) l’altra dalla pelle, ricercata per scarpe, valigie e borsette. Se vi interessa, la zona più affollata di alligatori (e quindi più prolifica per la caccia) dista solo 45 chilometri verso sud ovest dal centro di Miami…..
I piedi d’oro di Kevin Durant La Nike è pronta a pagare Kevin Durant, miglior giocatore del campionato di basket NBA,ben 265 milioni di dollari per i prossimi dieci anni, pur di trattenerlo tra gli atleti che indossano le sue scarpe. La casa del baffo si è vista costretta a più che raddoppiare quanto pagava Durant dopo che un’offerta monstre della concorrente Under Armour, azienda in crescita verticale soprattutto sul mercato Usa, aveva spiazzato un po’ tutti… Per farvi capire meglio l’entità del contratto, il buon Durant (che, tra l’altro, è sì un gran giocatore, ma fuori dal campo è super timido e trasmette pochino) guadagnerà all’anno molto di più dalla Nike che dalla sua squadra di club, i Thunderdi Oklahoma City…
Kevin Durant
Giro della Grande Mela inseguendo gli acchiappafantasmi Ricorre in questi giorni il trentennale del film Ghostbusters. Anche se a riverderlo oggi fa solo sorridere e non ha certo più l’appeal di una volta, Ghostbusters viene considerata come una delle pellicole che hanno cambiato maggiormente il mondo del cinema. Se vi capitasse di trovarvi a New York nelle prossime settimane e vorrete rivivere luoghi e realtà del film, c’è un tour pronto per voi. Un mini bus con guida preparatissima vi porterà dalla Hook & Ladder firehouse (la caserma dei pompieri, sede dei Ghostbuters) sino al 55 di Central Park West (dove risiedeva Dana Barrett, interpretata da una splendida Sigourney Weaver) passando per la famossissima Tavern on Green, in pieno Central Park…..
Altro che il morso di Suarez! Nel basket c’è chi mira le parti basse Tra i ricordi che tutti abbiamo dei mondiali di calcio dello scorso luglio c’è sicuramente il morso di Suarez al nostro Chiellini, diventato per settimane il primo topic dei vari social. Adesso potrebbe fargli concorrenza la toccatina reiterata degli attributi da parte del cestista filippino L.A.Tenorio con vittima il greco Kostas Papanikolaou. Durante una partita dei gironi eliminatori dei mondiali di basket, che si stanno svolgendo in Spagna (l’Italia, non si è qualificata….) Tenorio ha preso di mira le parti basse di Papanikolaou, che, grazie alla conchigliasalva tutto, ha però accusato solo leggermente il colpetto…..
L.A. Tenorio
‘Mama Mia’ che crociera Sulla Quantum of the sea, l’ultima nata tra le grandi navi da crociera, per i passeggeri sarà possibile godersi il musical Mama Mia nella sua versione integrale, con il cast completo in pieno stile Broadway. La Quantum inizierà a girare tra i Caraibi e Miami dal prossimo 26 novembre…..
Il primo gay del football americano è senza squadra Michael Sam, il primo giocatore professionista di football americano dichiaratamente gay, non è riuscito a rimanere in squadra con i Rams di St.Louis, che lo hanno scartato all’ultima tornata utile prima dell’inizio del campionato, previsto per il prossimo weekend. Nessuna polemica, però: lo stesso Sam ha subito sgombrato il campo da possibili illazionisul perché non ce l’avesse fatta, ringrazindo i Rams per l’occasione concessagli. Non è escluso che, nei prossimi giorni, qualche altra squadra gli possa dare un’altra chance… Dimenticavo: la maglia souvenirdi Sam, risulta essere tra le 5 più vendute di tutta la lega…
Michael Sam
Presidente sospeso e multato perché andava troppo piano in auto Roger Goodell, presidente della NFL, la lega pro di football, ha sospeso per sei partite Jim Irsay, proprietario della squadra di Indianapolis, aggiungendoci anche 500mila dollari di multa. Motivo? Irsay era stato fermato in marzo dalla polizia stradale dell’Indiana, perché andava troppo piano in una zona con un limite di 50 km all’ora,risultando poi positivo all’oxicodone, un antidepressivo. Giudicandolo un cattivo esempio per tutti, Goodell ha anche bandito Irsay da Twitter e Facebook per sei mesi, ordinandogli di entrare in un centro di recupero. Solo in America….
Silicon Valley, dove il sesso a pagamento si prenota via web Secondo voi, qual è la zona degli Stati Uniti dove risiede (e lavora) il maggior numero di prostitute? Las Vegas? Non proprio. New York? Non ci siamo. Miami? Neppure. La risposta esatta è la Silicon Valley, la zona a sud est di San Francisco salita alla ribalta negli anni ottanta per via della Microsoft e della Apple dove risiedono anche le varie Facebook, Google e Twitter. Ma perché mai tante professioniste del sesso dovrebbero lavorare in una valle popolata di uffici e villette a schiera? La risposta è più facile del previsto: per la presenza in massa di migliaia di single, tra i 25 e 35 anni, molti dei quali anche un po’ nerd, quindi non propriamente dei play boy, che, lavorando al computer da mattina a sera, hanno poco tempo da dedicare alle relazioni personali. Ovviamente tutte le professioniste della Silicon Valley sono raggiungibili solo via web…
Legge sugli stadi in Italia? Per favore non guardate negli Usa: ci rimarreste male L’università di Baylor, che ha il suo campus nella sperduta Waco, in Texas, ha appena inaugurato un meraviglioso stadio costato 235 milioni di dollari. Pagato con fondi privati, Juventus Stadium a parte, l’impianto non è nemmeno paragonabile ad un qualsiasi stadio di casa nostra. Ed abbiamo detto Baylor, non i Dallas Cowboys(che per altro giocano in uno stadio da centomila posti costato oltre un miliardo di dollari)…
Il nuovo stadio della Baylor University di Waco
Le statistiche della discriminazione La cronaca estiva americana è stata dominata da quanto successo a Ferguson, la città sobborgo di St.Louis dove un poliziotto bianco ha ucciso un ragazzo di colore disarmato solo perché aveva rubato dei sigari in un negozio. Se avete seguito l’evolversi dei fatti, saprete che per giorni si è sfiorata una vera e propria rivolta popolare, in una cittadina dove la maggioranza degli abitanti è afroamericana ma tutti i poliziotti (tranne uno) sono caucasici. Fortunatamente il tutto si è poi normalizzato, lasciando però aperte mille polemiche, che hanno portato anche ad un duro confronto tra molti opinion leader afroamericani, confronto inaspritosi quando uno di loro, vicino al reverendo Jessie Jackson ha voluto riflettere sulla criminalità di colore in America. Le cifre fornite (ritrovabili facilmente su internet) parlano di una popolazione afroamericana che non arriva al 13% del totale di quella Usa, ma che è coinvolta direttamente in più del 50% degli omicidi commessi ogni anno. Secondo un’altra statistica, un cittadino afroamericano su tre finirà in prigione almeno una volta nella sua vita…
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Roma, 13 mar. - (Adnkronos) - Il Premio Film Impresa è pronto a tornare per il terzo anno consecutivo. La conferenza stampa di presentazione avrà luogo il 17 marzo, alle 11, alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese. Il Premio - la cui terza edizione si terrà il 9, 10 e 11 aprile sempre alla Casa del Cinema - è un’iniziativa ideata e realizzata da Unindustria con il supporto di Confindustria. Divenuto ormai un vero hub culturale e luogo d’incontro di riferimento, il Premio ha l’obiettivo di valorizzare, esaltare e comunicare i valori dell’impresa e delle persone che vi lavorano. Creatività, visione, coraggio, tradizione, appartenenza al territorio, innovazione e sostenibilità sono i protagonisti dei prodotti audiovisivi, dei cortometraggi e dei mediometraggi candidati che saranno selezionati da una giuria presieduta quest’anno da Caterina Caselli.
Alla conferenza stampa di lancio, che annuncerà i nomi di tutti i componenti della giuria e anche il dettaglio del programma degli eventi del Pfi, prenderanno parte il presidente del Premio Film Impresa Giampaolo Letta, il presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, il direttore artistico del Premio Mario Sesti e la presidente di Giuria Caterina Caselli.
Parteciperanno inoltre i rappresentanti delle aziende partner, e interverrà anche Lorenza Lei, responsabile Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio. La terza edizione del Premio Film Impresa si avvale del patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale e Rai Teche, e della collaborazione di Confindustria, Anica, Una e Fondazione Cinema per Roma. L'iniziativa è realizzata in partnership con Almaviva, Edison Next, Umana e UniCredit, e con il supporto tecnico di Spencer & Lewis, D-Hub Studios, Ega e Tecnoconference Europe. Media partner dell'evento sono Il Messaggero, Prima Comunicazione e Adnkronos.
Tel Aviv, 13 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano afferma di aver colpito un "centro di comando appartenente alla Jihad islamica palestinese" a Damasco. L'attacco dimostra che Israele "non permetterà che la Siria diventi una minaccia per lo Stato di Israele", ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, aggiungendo che nella lotta "al terrorismo islamico contro Israele, non sarà dispensato né Damasco né altri".
Catania, 13 mar. (Adnkronos) - "La politica tende a minimizzare il ruolo dei clan all'interno delle comunità e della capacità che hanno di raccogliere consensi. Quindi c'è una minore consapevolezza in questa direzione. Farsi condizionare significa mettersi a disposizione" dei clan. E' il monito del Presidente della Commissione regionale antimafia all'Ars Antonello Cracolici conversando con i giornalisti a Catania dove oggi si è trasferita la Commissione per le audizioni. "La politica se si mette a disposizione - dice - è inevitabilmente subalterna alla criminalità".
Catania, 13 mar. (Adnkronos) - "Oltre il 20 per cento dei comuni del catanese sono coinvolti in fatti di infiltrazioni, è un dato di fatto. Comuni sciolti per mafia, o per cui è stato deciso l'accesso. O per il quale verrà chiesto ei prossimi giorni, come a Ramacca". E' il grido d'allarme lanciato dal Presidente della Commissione regionale antimafia all'Ars, Antonello Cracolici, a margine delle audizioni a Catania. "E' evidente che c'è una condizione sulla quale bisogna guardare con molta preoccupazione quello che sta avvenendo nei territori - dice parlando con i giornalisti-Anche perché la mafia ha cambiato pelle, ha cambiato persino anagrafe".
Il Cairo, 13 mar. (Adnkronos/Afp) - Egitto, Hamas e l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) hanno accolto con favore le dichiarazioni di Donald Trump secondo cui “nessuno espellerà i palestinesi” dalla Striscia di Gaza, come il presidente americano ha dichiarato ieri alla Casa Bianca, in risposta a un giornalista che gli chiedeva se il piano di “espellere i palestinesi da Gaza” fosse stato menzionato durante le sue discussioni con il primo ministro irlandese, Michael Martin, in visita a Washington.
L'Egitto "afferma che questa posizione riconosce l'importanza di evitare il peggioramento delle condizioni umanitarie nella regione e la necessità di lavorare per soluzioni giuste e durature per la causa palestinese", ha affermato in una nota il Ministero degli Esteri egiziano.
Da parte sua, il portavoce di Hamas Hazem Qassem ha affermato che "le dichiarazioni di Trump sulla mancata espulsione dei residenti di Gaza sono state ben accolte". E apprezzamento è stato dichiarato anche dall'Olp: "Apprezziamo le dichiarazioni del presidente americano che conferma che gli abitanti della Striscia di Gaza non sono obbligati a lasciare la loro patria", ha scritto su X il segretario generale Hussein al-Sheikh.
Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - "L’anno scorso la Commissione scientifica ed economia del Farmaco dell'Aifa ha riclassificato, dalla diretta alla convenzionata, le gliptine, farmaci antidiabetici di largo utilizzo. È stata fatta questa riclassificazione sulla base di criteri scientifici. È una classe omogenea di farmaci, ci sono evidenze scientifiche, si è fatta un’analisi dell’impatto e a distanza di un anno possiamo dire che l’esperimento comunque ha funzionato. Effettivamente questi farmaci sono farmaci antidiabetici oggi molto utilizzati, sono di largo impiego, hanno un profilo rischio-beneficio estremamente favorevole, ma il fatto che si siano riclassificati ha portato anche a una maggiore aderenza terapeutica". Lo ha detto il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco Robert Giovanni Nisticò nel suo intervento da remoto oggi, al ministero, per l'evento 'Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma' promosso dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.
"Il diabete - ha proseguito Nisitcò - è una patologia comunque cronica, che può portare a molte complicanze, quindi favorire l’aderenza, attraverso appunto canali distributivi che vadano verso la prossimità del paziente, è sicuramente una cosa importante. Quindi anche la rivalutazione della farmacia, della farmacia territoriale per raggiungere meglio il paziente, quindi della medicina di prossimità, della sanità di prossimità è sicuramente una cosa importante. Certamente il fatto di aver riclassificato farmaci, da un contenitore già molto sotto pressione a un altro, ci deve dire che sicuramente da un lato possiamo alleggerire quello che è il peso, la pressione del payback farmaceutico, dall’altro però ci sono nuove criticità che dobbiamo tutti insieme affrontare, ad esempio l’impatto sulle Regioni".
L'Aifa "rimane disponibile in tutto questo scenario e noi siamo chiaramente un’istituzione pronta a dialogare con tutti, per far sì che queste disposizioni della Legge di Bilancio abbiano poi la loro finalità, da un lato verso la salute dei pazienti, dall’altro anche verso la sostenibilità del Ssn" ha concluso.
Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - "I numeri parlano chiaro: 9 ,7 milioni di risparmi per il Ssn, e da maggio a novembre 2024 le farmacie territoriali hanno dispensato oltre 2 milioni di confezioni di farmaci antidiabetici a base di gliptine. Tradotto in termini significa milioni di accessi in più a farmaci essenziali, senza file in ospedale, senza doppi passaggi in farmacia per la distribuzione per conto, senza barriere burocratiche. Abbiamo semplificato la vita a centinaia di migliaia di pazienti diabetici, soprattutto anziani, che oggi possono ritirare le loro cure direttamente nella farmacia sotto casa". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, nel suo intervento oggi, al ministero, per l'evento 'Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma' .
"L'impatto economico del provvedimento è altrettanto significativo -sottolinea Gemmato - La spesa a carico del nostro Ssn è risultata inferiore rispetto a quanto si sarebbe verificato con la precedente modalità di distribuzione diretta e per conto, con un risparmio per il Ssn di 9,7 milioni di euro". Gemmato sottolinea l'importanza di quella che lui stesso definisce "una riforma gentile" che "consente al cittadino un migliore accesso alle cure e, di conseguenza, una migliore aderenza terapeutica", oltre "ad un risparmio per le casse dello Stato, mi sembra un ottimo risultato".
Sulla possibilità che altre classi di farmaci vengano riclassificate, come è successo per gli antidiabetici, Gemmato non ha dubbi: "Noi contiamo di spostare pezzo per pezzo - spiega - anno per anno, così come la legge prevede, con un monitoraggio di spesa, la maggior quantità possibile di farmaci, ma proprio per andare incontro al cittadino, ridurre il disagio, migliorare la compliance, l'adenza terapeutica". Ci sono alcuni farmaci che "ovviamente richiedono una dispensazione in ambiente protetto e controllato, quale è quell'ospedaliero, e quelli evidentemente non vengono toccati. Per tutta un'altra serie di farmaci, invece, si apre la possibilità dello spostamento e quindi anno per anno, con una logica di medio e di lungo periodo, sposteremo compatibilmente con il bilancio dello Stato, quindi tenendo sempre sotto controllo i conti dello Stato, sposteremo quante più categorie possibili".
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.
Guido al limite
Guido al limite – I rimbalzi molesti di L.A. Tenorio e le prostitute via web dei nerd
La rubrica di notizie ai margini della realtà.....o quasi. Prima puntata: il business della caccia all'alligatore, il giro della Grande Mela a caccia di acchiappafantasmi, le statistiche della discriminazione, i piedi d'oro di Kevin Durant
Il nuovo business americano? La caccia all’alligatore
Il piatto più ricercato del momento, perlomeno nei ristoranti del sud est degli Stati Uniti? La bistecca di alligatore. Negli ultimi tempi la richiesta per questo tipo di carne è talmente cresciuta che le autorità locali della Florida (dove ‘risiedono’ oltre la metà dei malcapitati alligatori americani) si sono viste costrette a triplicare i permessi di caccia concessi ai residenti che ne hanno fatto richiesta. Dalle poco più di duemila licenze emesse nel 2002 siamo arrivati adesso ad oltre ottomila. Ognuno dei novelli crocodile dundee potrà uccidere al massimo due alligatori in un periodo di caccia lungo undici settimane. La caccia, almeno per quello che dicono, è molto meno pericolosa di quanto si possa pensare ed anche decisamente conveniente, dal lato finanziario. Ogni preda può infatti fruttare fino a 15mila dollari, una parte derivante dalla carne (che viene venduta a 40 dollari al chilo) l’altra dalla pelle, ricercata per scarpe, valigie e borsette. Se vi interessa, la zona più affollata di alligatori (e quindi più prolifica per la caccia) dista solo 45 chilometri verso sud ovest dal centro di Miami…..
I piedi d’oro di Kevin Durant
La Nike è pronta a pagare Kevin Durant, miglior giocatore del campionato di basket NBA,ben 265 milioni di dollari per i prossimi dieci anni, pur di trattenerlo tra gli atleti che indossano le sue scarpe. La casa del baffo si è vista costretta a più che raddoppiare quanto pagava Durant dopo che un’offerta monstre della concorrente Under Armour, azienda in crescita verticale soprattutto sul mercato Usa, aveva spiazzato un po’ tutti… Per farvi capire meglio l’entità del contratto, il buon Durant (che, tra l’altro, è sì un gran giocatore, ma fuori dal campo è super timido e trasmette pochino) guadagnerà all’anno molto di più dalla Nike che dalla sua squadra di club, i Thunderdi Oklahoma City…
Giro della Grande Mela inseguendo gli acchiappafantasmi
Ricorre in questi giorni il trentennale del film Ghostbusters. Anche se a riverderlo oggi fa solo sorridere e non ha certo più l’appeal di una volta, Ghostbusters viene considerata come una delle pellicole che hanno cambiato maggiormente il mondo del cinema. Se vi capitasse di trovarvi a New York nelle prossime settimane e vorrete rivivere luoghi e realtà del film, c’è un tour pronto per voi. Un mini bus con guida preparatissima vi porterà dalla Hook & Ladder firehouse (la caserma dei pompieri, sede dei Ghostbuters) sino al 55 di Central Park West (dove risiedeva Dana Barrett, interpretata da una splendida Sigourney Weaver) passando per la famossissima Tavern on Green, in pieno Central Park…..
Altro che il morso di Suarez! Nel basket c’è chi mira le parti basse
Tra i ricordi che tutti abbiamo dei mondiali di calcio dello scorso luglio c’è sicuramente il morso di Suarez al nostro Chiellini, diventato per settimane il primo topic dei vari social. Adesso potrebbe fargli concorrenza la toccatina reiterata degli attributi da parte del cestista filippino L.A.Tenorio con vittima il greco Kostas Papanikolaou. Durante una partita dei gironi eliminatori dei mondiali di basket, che si stanno svolgendo in Spagna (l’Italia, non si è qualificata….) Tenorio ha preso di mira le parti basse di Papanikolaou, che, grazie alla conchigliasalva tutto, ha però accusato solo leggermente il colpetto…..
‘Mama Mia’ che crociera
Sulla Quantum of the sea, l’ultima nata tra le grandi navi da crociera, per i passeggeri sarà possibile godersi il musical Mama Mia nella sua versione integrale, con il cast completo in pieno stile Broadway. La Quantum inizierà a girare tra i Caraibi e Miami dal prossimo 26 novembre…..
Il primo gay del football americano è senza squadra
Michael Sam, il primo giocatore professionista di football americano dichiaratamente gay, non è riuscito a rimanere in squadra con i Rams di St.Louis, che lo hanno scartato all’ultima tornata utile prima dell’inizio del campionato, previsto per il prossimo weekend. Nessuna polemica, però: lo stesso Sam ha subito sgombrato il campo da possibili illazionisul perché non ce l’avesse fatta, ringrazindo i Rams per l’occasione concessagli. Non è escluso che, nei prossimi giorni, qualche altra squadra gli possa dare un’altra chance… Dimenticavo: la maglia souvenirdi Sam, risulta essere tra le 5 più vendute di tutta la lega…
Presidente sospeso e multato perché andava troppo piano in auto
Roger Goodell, presidente della NFL, la lega pro di football, ha sospeso per sei partite Jim Irsay, proprietario della squadra di Indianapolis, aggiungendoci anche 500mila dollari di multa. Motivo? Irsay era stato fermato in marzo dalla polizia stradale dell’Indiana, perché andava troppo piano in una zona con un limite di 50 km all’ora,risultando poi positivo all’oxicodone, un antidepressivo. Giudicandolo un cattivo esempio per tutti, Goodell ha anche bandito Irsay da Twitter e Facebook per sei mesi, ordinandogli di entrare in un centro di recupero. Solo in America….
Silicon Valley, dove il sesso a pagamento si prenota via web
Secondo voi, qual è la zona degli Stati Uniti dove risiede (e lavora) il maggior numero di prostitute? Las Vegas? Non proprio. New York? Non ci siamo. Miami? Neppure. La risposta esatta è la Silicon Valley, la zona a sud est di San Francisco salita alla ribalta negli anni ottanta per via della Microsoft e della Apple dove risiedono anche le varie Facebook, Google e Twitter. Ma perché mai tante professioniste del sesso dovrebbero lavorare in una valle popolata di uffici e villette a schiera? La risposta è più facile del previsto: per la presenza in massa di migliaia di single, tra i 25 e 35 anni, molti dei quali anche un po’ nerd, quindi non propriamente dei play boy, che, lavorando al computer da mattina a sera, hanno poco tempo da dedicare alle relazioni personali. Ovviamente tutte le professioniste della Silicon Valley sono raggiungibili solo via web…
Legge sugli stadi in Italia? Per favore non guardate negli Usa: ci rimarreste male
L’università di Baylor, che ha il suo campus nella sperduta Waco, in Texas, ha appena inaugurato un meraviglioso stadio costato 235 milioni di dollari. Pagato con fondi privati, Juventus Stadium a parte, l’impianto non è nemmeno paragonabile ad un qualsiasi stadio di casa nostra. Ed abbiamo detto Baylor, non i Dallas Cowboys(che per altro giocano in uno stadio da centomila posti costato oltre un miliardo di dollari)…
Le statistiche della discriminazione
La cronaca estiva americana è stata dominata da quanto successo a Ferguson, la città sobborgo di St.Louis dove un poliziotto bianco ha ucciso un ragazzo di colore disarmato solo perché aveva rubato dei sigari in un negozio. Se avete seguito l’evolversi dei fatti, saprete che per giorni si è sfiorata una vera e propria rivolta popolare, in una cittadina dove la maggioranza degli abitanti è afroamericana ma tutti i poliziotti (tranne uno) sono caucasici. Fortunatamente il tutto si è poi normalizzato, lasciando però aperte mille polemiche, che hanno portato anche ad un duro confronto tra molti opinion leader afroamericani, confronto inaspritosi quando uno di loro, vicino al reverendo Jessie Jackson ha voluto riflettere sulla criminalità di colore in America. Le cifre fornite (ritrovabili facilmente su internet) parlano di una popolazione afroamericana che non arriva al 13% del totale di quella Usa, ma che è coinvolta direttamente in più del 50% degli omicidi commessi ogni anno. Secondo un’altra statistica, un cittadino afroamericano su tre finirà in prigione almeno una volta nella sua vita…
Articolo Successivo
Guido al limite – Il bamboccione di Hollywood si dà al porno (ma è un film)
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Mondo
Mosca: “La tregua farebbe solo rifiatare Kiev”. Zakharova attacca di nuovo Mattarella: “Da lui bugie e falsità su minaccia nucleare” – Diretta
Zonaeuro
Nuovo scandalo corruzione in Ue: in manette lobbisti di Huawei accusati di aver corrotto parlamentari. Arrestato ex assistente di due eurodeputati italiani
Cronaca
Tremano i Campi Flegrei: nella notte scossa di 4.4. Oggi scuole chiuse. Ingv: “Niente elementi che fanno pensare a un’eruzione imminente”
Roma, 13 mar. - (Adnkronos) - Il Premio Film Impresa è pronto a tornare per il terzo anno consecutivo. La conferenza stampa di presentazione avrà luogo il 17 marzo, alle 11, alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese. Il Premio - la cui terza edizione si terrà il 9, 10 e 11 aprile sempre alla Casa del Cinema - è un’iniziativa ideata e realizzata da Unindustria con il supporto di Confindustria. Divenuto ormai un vero hub culturale e luogo d’incontro di riferimento, il Premio ha l’obiettivo di valorizzare, esaltare e comunicare i valori dell’impresa e delle persone che vi lavorano. Creatività, visione, coraggio, tradizione, appartenenza al territorio, innovazione e sostenibilità sono i protagonisti dei prodotti audiovisivi, dei cortometraggi e dei mediometraggi candidati che saranno selezionati da una giuria presieduta quest’anno da Caterina Caselli.
Alla conferenza stampa di lancio, che annuncerà i nomi di tutti i componenti della giuria e anche il dettaglio del programma degli eventi del Pfi, prenderanno parte il presidente del Premio Film Impresa Giampaolo Letta, il presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, il direttore artistico del Premio Mario Sesti e la presidente di Giuria Caterina Caselli.
Parteciperanno inoltre i rappresentanti delle aziende partner, e interverrà anche Lorenza Lei, responsabile Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio. La terza edizione del Premio Film Impresa si avvale del patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale e Rai Teche, e della collaborazione di Confindustria, Anica, Una e Fondazione Cinema per Roma. L'iniziativa è realizzata in partnership con Almaviva, Edison Next, Umana e UniCredit, e con il supporto tecnico di Spencer & Lewis, D-Hub Studios, Ega e Tecnoconference Europe. Media partner dell'evento sono Il Messaggero, Prima Comunicazione e Adnkronos.
Tel Aviv, 13 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano afferma di aver colpito un "centro di comando appartenente alla Jihad islamica palestinese" a Damasco. L'attacco dimostra che Israele "non permetterà che la Siria diventi una minaccia per lo Stato di Israele", ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, aggiungendo che nella lotta "al terrorismo islamico contro Israele, non sarà dispensato né Damasco né altri".
Catania, 13 mar. (Adnkronos) - "La politica tende a minimizzare il ruolo dei clan all'interno delle comunità e della capacità che hanno di raccogliere consensi. Quindi c'è una minore consapevolezza in questa direzione. Farsi condizionare significa mettersi a disposizione" dei clan. E' il monito del Presidente della Commissione regionale antimafia all'Ars Antonello Cracolici conversando con i giornalisti a Catania dove oggi si è trasferita la Commissione per le audizioni. "La politica se si mette a disposizione - dice - è inevitabilmente subalterna alla criminalità".
Catania, 13 mar. (Adnkronos) - "Oltre il 20 per cento dei comuni del catanese sono coinvolti in fatti di infiltrazioni, è un dato di fatto. Comuni sciolti per mafia, o per cui è stato deciso l'accesso. O per il quale verrà chiesto ei prossimi giorni, come a Ramacca". E' il grido d'allarme lanciato dal Presidente della Commissione regionale antimafia all'Ars, Antonello Cracolici, a margine delle audizioni a Catania. "E' evidente che c'è una condizione sulla quale bisogna guardare con molta preoccupazione quello che sta avvenendo nei territori - dice parlando con i giornalisti-Anche perché la mafia ha cambiato pelle, ha cambiato persino anagrafe".
Il Cairo, 13 mar. (Adnkronos/Afp) - Egitto, Hamas e l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) hanno accolto con favore le dichiarazioni di Donald Trump secondo cui “nessuno espellerà i palestinesi” dalla Striscia di Gaza, come il presidente americano ha dichiarato ieri alla Casa Bianca, in risposta a un giornalista che gli chiedeva se il piano di “espellere i palestinesi da Gaza” fosse stato menzionato durante le sue discussioni con il primo ministro irlandese, Michael Martin, in visita a Washington.
L'Egitto "afferma che questa posizione riconosce l'importanza di evitare il peggioramento delle condizioni umanitarie nella regione e la necessità di lavorare per soluzioni giuste e durature per la causa palestinese", ha affermato in una nota il Ministero degli Esteri egiziano.
Da parte sua, il portavoce di Hamas Hazem Qassem ha affermato che "le dichiarazioni di Trump sulla mancata espulsione dei residenti di Gaza sono state ben accolte". E apprezzamento è stato dichiarato anche dall'Olp: "Apprezziamo le dichiarazioni del presidente americano che conferma che gli abitanti della Striscia di Gaza non sono obbligati a lasciare la loro patria", ha scritto su X il segretario generale Hussein al-Sheikh.
Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - "L’anno scorso la Commissione scientifica ed economia del Farmaco dell'Aifa ha riclassificato, dalla diretta alla convenzionata, le gliptine, farmaci antidiabetici di largo utilizzo. È stata fatta questa riclassificazione sulla base di criteri scientifici. È una classe omogenea di farmaci, ci sono evidenze scientifiche, si è fatta un’analisi dell’impatto e a distanza di un anno possiamo dire che l’esperimento comunque ha funzionato. Effettivamente questi farmaci sono farmaci antidiabetici oggi molto utilizzati, sono di largo impiego, hanno un profilo rischio-beneficio estremamente favorevole, ma il fatto che si siano riclassificati ha portato anche a una maggiore aderenza terapeutica". Lo ha detto il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco Robert Giovanni Nisticò nel suo intervento da remoto oggi, al ministero, per l'evento 'Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma' promosso dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.
"Il diabete - ha proseguito Nisitcò - è una patologia comunque cronica, che può portare a molte complicanze, quindi favorire l’aderenza, attraverso appunto canali distributivi che vadano verso la prossimità del paziente, è sicuramente una cosa importante. Quindi anche la rivalutazione della farmacia, della farmacia territoriale per raggiungere meglio il paziente, quindi della medicina di prossimità, della sanità di prossimità è sicuramente una cosa importante. Certamente il fatto di aver riclassificato farmaci, da un contenitore già molto sotto pressione a un altro, ci deve dire che sicuramente da un lato possiamo alleggerire quello che è il peso, la pressione del payback farmaceutico, dall’altro però ci sono nuove criticità che dobbiamo tutti insieme affrontare, ad esempio l’impatto sulle Regioni".
L'Aifa "rimane disponibile in tutto questo scenario e noi siamo chiaramente un’istituzione pronta a dialogare con tutti, per far sì che queste disposizioni della Legge di Bilancio abbiano poi la loro finalità, da un lato verso la salute dei pazienti, dall’altro anche verso la sostenibilità del Ssn" ha concluso.
Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - "I numeri parlano chiaro: 9 ,7 milioni di risparmi per il Ssn, e da maggio a novembre 2024 le farmacie territoriali hanno dispensato oltre 2 milioni di confezioni di farmaci antidiabetici a base di gliptine. Tradotto in termini significa milioni di accessi in più a farmaci essenziali, senza file in ospedale, senza doppi passaggi in farmacia per la distribuzione per conto, senza barriere burocratiche. Abbiamo semplificato la vita a centinaia di migliaia di pazienti diabetici, soprattutto anziani, che oggi possono ritirare le loro cure direttamente nella farmacia sotto casa". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, nel suo intervento oggi, al ministero, per l'evento 'Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma' .
"L'impatto economico del provvedimento è altrettanto significativo -sottolinea Gemmato - La spesa a carico del nostro Ssn è risultata inferiore rispetto a quanto si sarebbe verificato con la precedente modalità di distribuzione diretta e per conto, con un risparmio per il Ssn di 9,7 milioni di euro". Gemmato sottolinea l'importanza di quella che lui stesso definisce "una riforma gentile" che "consente al cittadino un migliore accesso alle cure e, di conseguenza, una migliore aderenza terapeutica", oltre "ad un risparmio per le casse dello Stato, mi sembra un ottimo risultato".
Sulla possibilità che altre classi di farmaci vengano riclassificate, come è successo per gli antidiabetici, Gemmato non ha dubbi: "Noi contiamo di spostare pezzo per pezzo - spiega - anno per anno, così come la legge prevede, con un monitoraggio di spesa, la maggior quantità possibile di farmaci, ma proprio per andare incontro al cittadino, ridurre il disagio, migliorare la compliance, l'adenza terapeutica". Ci sono alcuni farmaci che "ovviamente richiedono una dispensazione in ambiente protetto e controllato, quale è quell'ospedaliero, e quelli evidentemente non vengono toccati. Per tutta un'altra serie di farmaci, invece, si apre la possibilità dello spostamento e quindi anno per anno, con una logica di medio e di lungo periodo, sposteremo compatibilmente con il bilancio dello Stato, quindi tenendo sempre sotto controllo i conti dello Stato, sposteremo quante più categorie possibili".