Un 24enne di Vico del Gargano, Antonio Facenna, è disperso da ieri sera forse a causa dell’ondata di maltempo che ha invaso il Gargano. Il ragazzo è uscito in auto per recarsi a Carpino per controllare che il maltempo non avesse fatto danni all’azienda agricola di famiglia. Da allora non si hanno notizie del ragazzo, la squadra del nucleo-alpino-fluviale dei vigili del fuoco ed i volontari della protezione civile lo stanno cercando ma nel luogo dove doveva recarsi Antonio non ci sono tracce né di lui né della sua auto.
Finora sono seimila le persone evacuate nell’area vicino a San Marco in Lamis, nel foggiano, a causa di un violento nubifragio che si è abbattuto sulla zona e ha provocato frane e allagamenti. “Un disastro” ha commentato il Sindaco del paese, Angelo Cera, che ha invitato anche il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, a far visita a l’area.
I cittadini sono stati fatti uscire dalle case, in gran parte piene di fango e acqua, e adesso il paese si trova con migliaia di famiglie a cui trovare una sistemazione. “E’ una situazione molto grave e pericolosa quella che stiamo vivendo in queste ore. Si tratta di un’emergenza assoluta anche perché da ieri la pioggia non ha smesso mai di cadere”.
La bomba d’acqua che si è abbattuta nel foggiano ha portato piogge scroscianti durante tutta la notte e che non accennano a diminuire. Le strade sono completamente ricoperte di fango e detriti e “se non smette di piovere, la situazione diventerà sempre più difficile” ha concluso il primo cittadino di San Marco in Lamis. La Prefettura e la Protezione Civile di Bari stanno monitorando la situazione e, oltre alle famiglie, sono stati soccorsi anche alcuni automobilisti.