“I telegiornali appiattiti su Renzi? Il problema non è la tv, ma la politica: non esiste opposizione“. L’analisi è di Enrico Mentana, direttore del tg di La7, che, ospite della Festa del Fatto della Versiliana, fa un paragone con la comunicazione ai tempi d’oro di Berlusconi. “Più era forte e più aveva un’opposizione combattiva e ben visibile. Con Renzi invece è diverso. Lui è onnipresente ma non c’è un anti-Renzi, un leader dell’opposizione”. Più critico Carlo Freccero, attuale direttore del Roma Fiction fest. “Quello di Renzi è un mondo privo di contraddizioni. Più che melassa è un diabete televisivo, che è la cosa peggiore” di Giulia Zaccariello