Il corpo di Vincenzo Blenx è stato ritrovato in mare. L'uomo era stato travolto dall'inondazione dovuta alle forti piogge e trascinato in acqua. Si tratta della seconda vittima causata dal maltempo che si è abbattuto nel Foggiano
E’ stato recuperato in mare il cadavere del pensionato 70enne Vincenzo Blenx trascinato in acqua sabato mattina (6 settembre) dall’alluvione che ha colpito Peschici, nel Gargano. Il ritrovamento è stato fatto dalla Capitaneria di porto di Vieste.
Il corpo dell’uomo – spiegano dalla Prefettura di Foggia – è stato rinvenuto a circa 300 metri al largo del costone di Peschici, ad un chilometro e mezzo dal luogo della scomparsa. Le ricerche erano ricominciate questa mattina presto, grazie anche al miglioramento delle condizioni meteo. Negli altri Comuni della provincia colpiti dal maltempo sono in corso le operazioni di ripristino della percorribilità delle strade, alle quali partecipa l’Esercito, e la conta dei danni, ingentissimi nei settori turismo, agricoltura e zootecnia. Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha fatto un sopralluogo nel Gargano per rendersi conto di persona della situazione.
Blenx è la seconda persona che ha perso la vita per i violenti nubifragi che si sono abbattuti la settimana scorsa nel Foggiano. Sempre sabato, infatti, i soccorritori avevano ritrovato il cadavere del 24enne Antonio Facenna, l’allevatore di Vico del Gargano disperso nella notte tra il 2 e il 3 settembre. Il corpo era immerso nel fango, sotto la vettura con la quale il ragazzo si era allontanato da casa.