Prima dell'estate la decisione di ritirarsi in polemica con l'esclusione della squadra all'ultimo minuto dall'Europa League: "Torno perché me lo hanno chiesto in tanti. Ma la rabbia non è sparita"
Dopo tre mesi dall’addio, Tommaso Ghirardi riprende le redini del Parma Fc. L’annuncio è arrivato in una conferenza stampa aperta ai tifosi a Collecchio, proprio dove prima dell’estate il presidente aveva annunciato la sua uscita di scena e dal mondo del calcio, in polemica con l’esclusione dall’Europa League della squadra dei Crociati, che si era vista negare la licenza Uefa. “Ho deciso di tornare indietro non perché i problemi si sono risolti e perché la rabbia è sparita, ma perché me lo hanno chiesto tante persone in questi mesi e il Cda mi ha fatto riflettere sulla mia scelta – ha detto Ghirardi, accolto da un lungo e caloroso applauso – Abbandonando, avrei lasciato alla deriva la squadra, ma anche un’intera città, che mi ha dimostrato affetto e mi ha chiesto di rivedere la mia decisione”.
Dopo che il Coni aveva negato al Parma Fc la possibilità di partecipare l’Europa League, nonostante si fosse qualificata, bocciando il ricorso avanzato dalla società, Ghirardi aveva messo in vendita il club, ma in questi tre mesi non sono arrivate proposte per l’acquisizione e la squadra rischiava di rimanere senza un presidente e una società. “Il mio abbandono avrebbe fatto sparire il club, ma non me la sono sentita. C’è una parentesi legale ancora aperta – ha aggiunto Ghirardi – ma non potevo tradire la fiducia che mi hanno dato i tifosi”. Ad ascoltare le parole del presidente del Parma, tra i numerosi tifosi, anche il sindaco Federico Pizzarotti, che ha sempre appoggiato le ragioni del club e che ha garantito anche per questa stagione il sostegno alla società. “Non andare in Europa – ha ribadito il sindaco – è stato un torto per tutta la città, che poteva avere l’opportunità di farsi conoscere”.
La decisione di una retromarcia di Ghirardi era nell’aria da qualche settimana, ma a convincere il numero uno del Parma a fare un passo indietro è stato il Cda, che si è riunito nei giorni scorsi e ha fatto richiesta formale all’ex presidente di riprendere il proprio incarico. Ghirardi aveva chiesto qualche giorno per pensare alla proposta e venerdì mattina ha sciolto le riserve, annunciando il suo ritorno nel mondo del calcio e parlando con positività anche del futuro del Parma. “Sono soddisfatto dei risultati che abbiamo sempre raggiunto – ha continuato il presidente – La squadra si è rinforzata, faremo un grande campionato ripartendo da basi forti: squadra, tifosi e società”. La questione di fare chiarezza sull’esclusione dalla competizione internazionale, rimane però prioritaria per Ghirardi: “La mia rabbia non scomparirà fino a quando non mi spiegheranno perché il Parma non ha potuto giocare in Europa League”.