Dal 18 al 21 settembre si svolgerà nel bellissimo centro storico di Verona il Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi di Strada, per l’organizzazione di AGA (Associazione Giochi Antichi). Quest’anno il paese ospite è il coloratissimo Messico, che sarà protagonista con tanti giochi (alcuni di origine pre-colombiana), ma anche con musiche e danze. Insomma, una vera festa che coinvolgerà tutta la città.

Ma il Tocatì è ricco anche di riflessioni culturali ed è attento ai temi di attualità sociale. In questo quadro, nel giorno inaugurale, il 18 settembre alle ore 15.00 presso la Biblioteca Civica, propone una conferenza pubblica dal titolo auto-esplicativo ‘Azzardo e dintorni, una degenerazione italiana’ che avrò l’onere/onore di condurre. L’incontro è organizzato in collaborazione con Area Giochi Uisp e GioNa (Associazione Nazionale delle Città in Gioco) e intende mettere assieme una serie di competenze per fare il punto sul tema dell’azzardo e della sua degenerazione in patologia, sul suo costo economico e sociale, sulle cause e i possibili interventi, sull’attuale legislazione in materia.

L’idea è fare squadra per contrastare quella che in Italia sta diventando una vera e propria piaga sociale e nel contempo valorizzare per quanto possibile il gioco in tutti i suoi aspetti positivi, culturali e sociali. Creare alternative all’alienazione delle sempre più diffuse slot machine. Fare informazione corretta e non fuorviante. Divulgare a livello scolastico la matematica che sta dietro i giochi d’azzardo: già conoscendoli un po’ di più si possono creare degli antidoti che permetteranno poi di evitarli. Il tutto senza scadere in moralismi o inutili proibizionismi: il gioco d’azzardo è sempre esistito, è la sua gestione incosciente e criminale che va combattuta.

Parteciperanno Vincenzo Manco, Presidente della Uisp, che vanta 17.000 circoli slot-free; Filippo Fossati, parlamentare ed estensore di una proposta di legge sull’argomento; Maurizio Fiasco, sociologo e profondo conoscitore di tutta la materia; Raffaella Basana, assessore del Comune di Udine con delega al Gioco; Fabrizio De Meo, responsabile della campagna Mettiamoci in Gioco; e infine gli attivisti anti-azzardo di Collettivo Senza Slot, blogger qui sul Fatto Quotidiano e autori dell’ottimo Vivere senza slot, (nuovadimensione, 2013).

 

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