Arriva il 12 settembre in libreria un fumetto dedicato ai più piccoli in cui Silvia Vecchini e Sualzo riprendono i personaggi disegnati per una striscia che appare sul mensile G-Baby, l’asino Gaetano e il suo piccolo Zolletta. In Gaetano e Zolletta. Un posto perfetto (Bao Publishing 2014, 48 pagine, euro 11) il rapporto padre-figlio si gioca sul filo del tentativo del grande di accontentare il più piccolo e di venire incontro alle aspettative che quest’ultimo misura confrontandosi coi suoi amici, i quali gli hanno raccontato che andranno in posti straordinari. Anche Gaetano si ingegna per accompagnare il suo cucciolo in un posto speciale: ecco una galleria di mari profondi, balene, sole, ghiacciai, montagne, fino alla luna, condividendo scoperte e meraviglie per poi trovare il luogo perfetto in un abbraccio. I gesti e gli sguardi di Gaetano ritraggono il desiderio di accontentare Zolletta, di scoprire cosa gli possa far piacere e insieme il bearsi della bellezza di essere insieme.
Un abbraccio è proprio un posto dove si sta bene: lo racconta anche Émile Jadoul nel cartonato Le mani di papà (Babalibri 2013, 28 pagine, euro 12) adatto ai più piccoli: mani che coccolano, che sostengono, che accolgono, ma anche che sanno lasciar andare per muovere i primi passi da solo, per scoprire il mondo. Lo stesso autore ha scritto Papà-isola (Babalibri 2014, 32 pagine, euro 12,5) in cui un orso si chiede se sarà un bravo padre, scoprendo che i babbi sanno essere isola, aeroplano, capanna, cavallo per accompagnare i loro piccoli in ogni momento.