La tragedia sabato 13 settembre a Correggio. La bambina stava giocando nell'atrio del palazzo dei nonni quando all'improvviso la struttura di due quintali si è staccata e l'ha travolta
È stato aperto dalla Procura di Reggio Emilia un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti per la morte di Bianca Sologni, 6 anni, la bambina rimasta schiacciata, sabato 13 settembre, sotto una statua raffigurante il dio greco Nettuno nell’atrio della palazzina dove vivono i nonni nel centro storico di Correggio (Reggio Emilia). La bimba, secondo le prime ricostruzioni, stava giocando nell’atrio e all’improvviso sarebbe avvenuta la tragedia.
Il sostituto procuratore Piera Cristina Giannusa, che coordina le indagini dei carabinieri, esclude che possano esserci responsabilità da parte dei genitori, anche per l’omesso controllo, visto che la tragedia è avvenuta nel giro di pochi secondi e i familiari erano nelle immediate vicinanze. Ora la procura sta cercando di capire come mai quella statua di 80 centimetri, che pare fosse nel sottoscala della palazzina da oltre sessant’anni, non fosse stata adeguatamente fissata al supporto di marmo, alto un metro. Intanto è stato dato il nulla osta per i funerali che saranno celebrati domani alle 14,30 alla chiesa di San Pietro, all’Espansione sud di Correggio.