“Si tratta di una rivoluzione istituzionale: le Province sono state abollite nella loro classe politica, adesso sono solo agenzie a servizio dei Comuni“. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Coesione territoriale, Graziano Delrio, difende il voto per le province che ci sarà a fine mese. Delrio, intervenuto al Parlamento europeo di Bruxelles per la presentazione del programma del semestre italiano di presidenza del Consiglio Ue, aggiunge: “Abbiamo bisogno di coordinamento tra i vari Comuni, non possiamo rinunciare alle strade che attraversano i vari territori comunali”. Tuttavia cambia il loro funzionamento. “Il coordinamento – dice – spetterà ai sindaci, ma le Province avranno poche funzioni”. Insomma, secondo Delrio, “in un Paese dove tutti fanno tutto, la trasformazione delle Province farà in modo che “la nostra Amministrazione pubblica migliorerà molto” di Alessio Pisanò