Dalle quattro del pomeriggio a mezzanotte, sei giorni su sette, parcheggiato in piazza del Duomo e pronto per i suoi tour nel cuore della città. Rispetto dell'ambiente, attività fisica, divertimento: così il ciclo pub ha conquistato la metropoli
L’abbiamo rivisto in città uno degli ultimi giorni d’estate. Il multiposto a pedali, parcheggiato nei luoghi più frequentati della città, non passa inosservato e desta curiosità. Per chi ancora non lo conoscesse, stiamo parlando di Birriciclo, il ciclo pub che ha conquistato la metropoli meneghina con una formula semplice e accattivante. Sulla scia del motto “Hai voluto da bere? Adesso pedala” risponde alle leggi del rispetto dell’ambiente, di una sana attività fisica e della sicurezza sulla strada. Già, perché se gli “ospiti” del veicolo possono bersi allegramente una bionda (servita in bicchieri biodegradabili) limitandosi a pedalare tutti insieme, il driver rimane sobrio, e lo dichiara con tanto di scritta sulla maglietta: “Io Guido. Non bevo”.
Dopo le tappe estive (con la diretta radio del MakeMusicMilan e il BirricicloSummerTour 2014 che ha toccato, fra le altre città, Viareggio, Rimini, Salerno e Palermo), il pub a pedali torna nella città meneghina: “Dal martedì alla domenica, dalle 16 a mezzanotte, ci trovi a piazza Duomo”, si legge sulla pagina Facebook, che riunisce una community di quasi 12mila fan.
Come si usa il Birriciclo? Come un bus del tutto particolare, sul quale si salta su al prezzo di 5 euro (è inclusa una birra) e ci si mette a pedalare, oppure su prenotazione, per fare in gruppo un percorso nel cuore della città che tocca diverse tappe fra le quali piazza Lanza, l’Arco della Pace e San Babila: i prezzi del noleggio variano dai 19 ai 39 euro a persona, in base alla durata del giro e alla possibilità di gustare una birra soltanto oppure di optare per l’open bar.
L’idea del ciclo pub ha le radici al sud: il fondatore e project manager, il 27enne siciliano Riccardo Genova, si definisce un “eco-man incallito schiavo della tecnologia” che non va da nessuna parte senza bici pieghevole e iPhone. “Quando ho fondato Birriciclo non ho pensato a una semplice attività a pedali ma a un vero e proprio stile di vita – scrive sul sito della startup nata lo scorso gennaio – un sistema social che preveda, tra le diverse cose, attività fisica e rispetto per l’ambiente”.
C’è anche la possibilità di aprire in franchising un’attività di Birriciclo in Italia: una sfida per dare una risposta univoca a diverse esigenze: valorizzazione del territorio, divertimento, ecosostenibilità e stile di vita sano. I veicoli possono avere dai 6 ai 15 posti e a bordo ci sono anche il conducente e un barman con il compito di servire birra appena spillata dal barile che viaggia insieme ai biker; sono realizzati dall’azienda olandese Het Fietscafe B.V., proprietaria del brevetto di quelli che sono noti come PedalPub o BierBike, già presenti in Europa e Stati Uniti, da Londra, Berlino, Amsterdam e Barcellona, fino a New York, Los Angeles e Hawaii.