Il cadavere della 35enne romena si trovava nello scantinato del palazzo in cui abitava ed è stata individuata grazie all'uso di cani specializzati nel ritrovamento di persone scomparse. A fine agosto, il marito si era suicidato con un coltello da macellaio
Un cadavere tagliato in due e avvolto in sacchi di nylon è stato ritrovato dalla polizia nello scantinato di un condominio nella provincia di Ivrea. Il corpo è quello di una 35enne romena, Flerica Ninzat, che risultava scomparsa da tre mesi. Il palazzo è lo stesso in cui, a fine agosto, venne ritrovato il cadavere del marito della donna, che si è ucciso con un coltello da macellaio. La donna era sparita dalla propria abitazione, in via Guarnotta 29, da giugno, lo stesso palazzo in cui è stato ritrovato il cadavere. La denuncia arrivò dallo stesso coniuge della donna che, due mesi dopo, si è tolto la vita. Il ritrovamento del corpo della 35enne romena è stato possibile anche grazie all’utilizzo di due pastori tedeschi, specializzati nel ritrovamento di persone e nell’individuazione di tracce ematiche, del nucleo cinofilo di Malpensa. Sul posto è arrivato anche il Procuratore Capo di Ivrea, Giuseppe Ferrando.